Sicurezza nelle case, in calo le segnalazioni di reati da parte dei piacentini

Sicurezza nelle case e nei condomini del territorio piacentino al centro dei lavori di uno specifico gruppo in Prefettura attivo dallo scorso giugno. Ieri si è tenuto il primo incontro del 2016 ed è stato fatto il punto della situazione con tutti i soggetti dell'accordo che sta alla base del gruppo di lavoro: Comune di Piacenza, Questura, Carabinieri, Associazione Proprietari Case- Confedilizia, Gesticond, Registro Amministratori, Assocasalinghe e Domusconsumatori. L'accordo si chiama “Documento di intenti comuni” ed è finalizzato ad «assicurare la maggior sicurezza possibile nelle abitazioni e nei condomini, nonché favorire la serena e civile convivenza, migliorando la vivibilità e la sicurezza negli ambiti residenziali condominiali e privati». Il gruppo di lavoro, composto da rappresentanti degli Uffici ed Associazioni firmatarie, è coordinato dal Viceprefetto  Marilena Razz e si riunisce trimestralmente.

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Ieri sono state prese in considerazione, su richiesta dei rappresentanti delle Associazioni predette, alcune situazioni relative ad episodi di furti in diverse zone del capoluogo, che peraltro, come evidenziato in riunione, sono già inserite nell’ambito dei controlli straordinari posti in essere con la collaborazione dei poliziotti del Nucleo Prevenzione Crimine di Reggio Emilia.

«Alcuni dei citati rappresentanti hanno inoltre evidenziato – si legge in una nota della Prefettura – che le segnalazioni relative a fatti criminosi che pervengono loro dai condomini sono diminuite. E’ stata ancora una volta evidenziata, affinché le Associazioni si rendano portavoce,  come sia preziosa la collaborazione dei cittadini sia denunciando tutti i reati, anche se tentati, sia segnalando alle Forze di Polizia ogni situazione sospetta o di interesse. Infatti, in numerose circostanze tali segnalazioni hanno consentito un tempestivo intervento per prevenire il compimento del reato».