“Pedalando un Po” si rilancia. L’assessore Corsini: “Un progetto ambizioso”

Con il progetto “Pedalando un PO”, presentato dai Comuni di: Piacenza (capofila), Calendasco, Caorso, Monticelli d'Ongina, Castelvetro Piacentino, Villanova sull'Arda, Cremona, dalla Provincia di Lodi e dalla Strada del Po e dei Sapori della Bassa Piacentina, si rafforza il rapporto di collaborazione istituzionale creando sistemi integrati di itinerari tematici attrezzati con servizi di noleggio biciclette, ciclofficine e servizi per cicloturisti. Il progetto è cofinanziato dall’Assessorato Turismo e Commercio della Regione EmiliaRomagna in quanto gli obiettivi in esso previsti rientrano nell’ambito del progetto interregionale “Valorizzazione turistica Fiume Po – L.135/01”. La Regione Emilia-Romagna, infatti, in circa venti anni ha indirizzato finanziamenti e piani di sviluppo per la riqualificazione e valorizzazione del Po: con il Programma speciale d'area “Po fiume d'Europa” (L.R. 30/96) e con il progetto interregionale “Valorizzazione turistica del Fiume Po” (L. 135/01) sono state realizzate azioni di coordinamento tra le quattro Regioni interessate dal Po (Emilia-Romagna, Piemonte, Lombardia e Veneto) ai fini di una valorizzazione integrata delle potenzialità turistiche del Grande Fiume. L’approfondita indagine di mercato “KPL PO” realizzata nell’ambito del progetto interregionale sopra citato, ha evidenziato che esistono tutti gli elementi per far sì che il territorio attraversato dal Po possa proporsi agli ospiti e ai turisti, così come fanno altre nazioni con i loro grandi fiumi: città d’arte, parchi naturali, gastronomia tipica e conosciuta a livello mondiale, itinerari religiosi, luoghi legati a personaggi famosi come Giuseppe Verdi, una rete di piste ciclabili che ormai collega, in modo continuo, la sorgente alla foce, su ambedue le sponde Il “Protocollo d'intesa per la valorizzazione e promozione turistica del patrimonio ambientale, culturale ed enogastronomico del territorio fluviale del Po nel piacentino”, sottoscritto a Piacenza il 26 marzo 2014, tra i rappresentanti dei Comuni rivieraschi del Po e degli Enti, Associazioni ed Organizzazioni maggiormente rappresentativi del medesimo territorio, costituisce un risultato concreto delle azioni ed iniziative attuate nell'ambito del progetto interregionale di sviluppo turistico “Valorizzazione Turistica del fiume Po”, gestito dall'Assessorato Turismo della Regione Emilia-Romagna in qualità di capofila con le Regioni: Piemonte, Lombardia e Veneto. Tra gli obbiettivi del suddetto Protocollo d'intesa vi è quello di realizzare una riqualificazione ambientale e paesaggistica diffusa attraverso interventi finalizzati alla valorizzazione dei percorsi fluviali, della ciclovia del Po e delle risorse naturali, culturali e turistiche connesse, lavorando in stretto raccordo con i territori interessati dal corso del fiume Po di altre Province (con il Comune di Cremona e la Provincia di Lodi si è avviata una collaborazione vivace e fattiva formalizzata attraverso la sottoscrizione a Cremona, giovedì 8 ottobre 2015, di un Protocollo d'intesa finalizzato a promuovere il superamento della dualità dell'approccio al fiume tra dimensione strettamente locale e dimensione complessiva d'asta, per la costruzione di azioni comuni). Per concludere, il progetto “Pedalando un PO” non si esaurisce con la realizzazione delle azioni in esso previste, c’è infatti la volontà di proseguire nella strada della compartecipazione e della collaborazione tra assessorati regionali, enti locali, associazioni, organizzazioni, imprese e soggetti diversi sia per risolvere i problemi che in parte sussistono e che impediscono lo sviluppo turistico completo (es. problemi di navigazione), sia per potenziare ancora di più un’offerta turistica coordinata e unitaria di tutto il corso regionale del fiume (da Piacenza al Delta) valorizzandone tutte le sue peculiarità paesaggistiche, culturali, naturalistiche e gastronomiche. 

IL PERCORSO

1° GIORNO: Arrivo a Cremona. Sistemazione nelle camere riservate in Hotel Albergabici ( tre o quattro stelle). Alle ore 15.00 incontro con la guida e visita della città con il Duomo , il Torrazzo , la Piazza del Comune, proseguimento verso il nuovo Museo del Violino e visita guidata dello stesso . Alle 17.30 visita ad una bottega di liuteria , il maestro liutaio spiegherà come dal legno grezzo si arriva alla costruzione dello strumento. Cena in un ristorante appartenente alla Strada del Gusto Cremonese con un menù tipico cremonese, antipasto di salumi misti, bis di primi con tagliolini al culatello e marubini ai tre brodi, cotechino con lenticchie, semifreddo al torrone, acqua, vino e caffè. Pernottamento.

2°  GIORNO: Prima colazione in Hotel. Alle ore 09.00 partenza con le biciclette in direzione del Ponte in ferro sul fiume Po. Passato il Ponte ci troviamo già in territorio piacentino, la ciclabile sterrata passa sotto al Ponte e , superata la linea ferroviaria si raccorda alla ciclabile che corre sull’argine maestro del Po e passa in fregio agli abitati di Castelvetro Piacentino, Monticelli , ove con una piccola deviazione è possibile visitare il Castello Pallavicino Casali detto semplicemente “ La Rocca” al cui interno nelle cantine è ospitato il Museo Etnografico del Po ,l’Acquario ed il Museo della Civiltà contadina. Si prosegue sempre sulla ciclabile per San Nazzaro costeggiando il fiume sino a Isola Serafini dove si trova la confluenza dell’Adda e la Centrale idroelettrica, possibilità di una prima sosta presso la Finestra sul Po bar-agriturismo sulla sponda del fiume. Sempre sulla ciclabile proseguimento per Caorso. Anche a Caorso è possibile visitare la Rocca in cui oggi hanno sedi gli uffici comunali. Pranzo presso un ristorante agriturismo nei pressi del casello autostradale con un menu a base di pesce di fiume (bocconcini di pesce gatto, anguilla fritta , rane ) torta fritta con salumi ( coppa e salame piacentino , culatello) pisarei e fasò e anguilla in umido e dolce. Proseguimento per Piacenza sulla ciclabile con sullo sfondo la centrale nucleare di Caorso ora in smantellamento , costeggiando il torrente Nure si arriva a Fossadello e si prosegue per Mortizza  e incrociando l’Autostrada del Sole e quella dei Vini si arriva a Piacenza con una percorrenza totale di circa 40 chilometri. Sistemazione in Hotel . Cena in Ristorante con menù tipico piacentino. Pernottamento.

3° GIORNO: Prima colazione in Hotel. Alle ore 09.00 incontro con la guida e visita della città . Piazza Cavalli con le due statue equestri dei Farnese da cui la Piazza prende il nome , il Palazzo Gotico che si affaccia sulla Piazza. Il Palazzo Farnese al cui interno si trovano i Musei con la Pinacoteca ed il Museo Archeologico, la visita si conclude con la Cattedrale.

Quota di partecipazione €  220 con sistemazione in camera doppia

La quota comprende: Visita guidata della città di Cremona con ingresso al Museo del Violino e visita alla bottega liutaria, una cena in Ristorante un pernottamento in camera doppia , il pranzo del secondo giorno a Caorso, la cena ed il pernottamento a Piacenza , la visita guidata di Piacenza , tasse e percentuali di servizio.