Lpr, Giuliani: “Non mi sono mai sentito in discussione”

Prosegue la preparazione della Lpr Piacenza che negli ultimi test con Monza e Milano ha dimostrato di aver raggiunto una buona condizione fisica. Il girone di andata decisamente sotto le aspettative sicuramente non aiuta l’umore della squadra, anche se il successo con la Power Volley ha addolcito una pillola già amarissima. Nel girone di ritorno si spera che si possano finalmente vedere i frutti del lavoro del tecnico e del gruppo, anche se il calendario non è certo stato clemente con i biancorossi che affronteranno al Palabanca una delle candidate per lo scudetto, la Lube Civitanova

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I due test che avete affrontato dicono che la situazione di salute della squadra è buona. Confermi?
Onestamente si comincia a vedere qualcosa del lavoro che abbiamo fatto in questa seconda preparazione, come la chiamo io. Sarebbe però un errore dare giudizi affrettati, Solo le partite ufficiali ci diranno a che punto siamo realmente.

Una Lpr che ritrova anche Luburic e Perrin dopo gli impegni con le nazionali….
Fino a questo momento sono i giocatori più continui e con il rendimento più alto. Per noi sono fondamentali ed è molto importante riaverli a disposizione.

Il girone di andata di Piacenza purtroppo è stato sotto le aspettative. Ti sei mai sentito in discussione nelle difficoltà?
Un allenatore non pensa mai a queste cose, so che sembra una frase fatta ma è veramente così. Sono troppo occupato a cercare di trovare una soluzione ai problemi della squadra per preoccuparmi di questo. Detto ciò, devo ammettere di non essermi mai sentito in discussione. La società, i ragazzi e lo staff non hanno mai delegittimato il lavoro del tecnico e questo è molto importante.

Domenica c’è la Lube il pronostico dice che è quasi impossibile fare punti. Cosa pensa coach Giuliani?
Penso che ogni partita vada affrontata cercando di dare il massimo, senza pensare al pronostico. Chiaro che con la Lube è molto complicato, vista la rosa di cui dispongono, ma noi faremo di tutto per incrementare la nostra classifica.

L’obiettivo è quello di entrare ai play off?
Sarebbe un errore porsi obiettivi nelle nostre condizioni, specialmente a lungo termine. Dobbiamo pensare solamente alla prossima partita e a migliorare di volta in volta.

Al di là dei risultati che giudizio dai su questi primi mesi a Piacenza?
Molto positive. Ho un ottimo rapporto con piazza e società. I veri rapporti si vedono proprio nei momenti di difficoltà, non quando tutto va bene. Sono sicuro che questo club avrà un futuro roseo. Ora però la mia preoccupazione  e quella della squadra deve essere fare un girone di ritorno positivo.