Finito il periodo di vacanze natalizie, il Centro di Lettura di Rivergaro propone la mostra “Le marche tipografiche nelle cinquecentine della Passerini Landi”, nella quale verranno esposte riproduzioni fotografiche di frontespizi di cinquecentine.
Il materiale utilizzato è riferito a volumi antichi della Biblioteca comunale Passerini-Landi, che ne ha concesso l’uso.
Qualche nota storica per far comprendere l’esordio e l’evoluzione dell’uso delle marche tipografiche:
La marca tipografica compare dai primordi della stampa, nel XV secolo. L’origine delle marche tipografiche deve ricercarsi nelle firme di carattere decorativo apposte a documenti membranacei del Medioevo, come i monogrammi notarili. Solo dopo la concessione dei privilegi di stampa, l’uso delle marche diventò esclusivo si tipografi o case librarie.
In genere veniva realizzata con tecniche di incisione su matrice di legno o di rame, in tal modo il tipografo/editore rendeva immediatamente riconoscibile un libro uscito dai suoi torchi; la marca assunse quindi valenza di certificazione della affidabilità del prodotto librario e di promozione commerciale.
Il luogo designato per la sua apparizione è inizialmente il colophon, dove appunto il tipografo/editore firma la sua opera.
Inizialmente una marca rappresenta stemmi o figure accompagnate da lettere iniziali (sigle) o da un motto (divisa): un semplice scudo con le iniziali del tipografo e simboli essenziali come una croce, un cerchio, un triangolo.
Presto l’immagine si fa più complessa: può avere significati simbolici della tradizione classica e di quella cristiana, mitologici o filosofici, oppure può contenere allusioni e riferimenti all’insegna di bottega, ad un gioco di parole sul nome del tipografo (insegna parlante). A quasi tutte si aggiunsero motti e sentenze.
Verso la fine del XVI e per tutto il XVII secolo la marca si sovraccarica di fregi e solo nel XVII secolo ritorna più chiara e semplice fino a ridursi a brevi sigle.
Decade nel XIX secolo e ai nostri giorni solo alcuni editori usano marche tipografiche, molto più essenziali ma riconducibili alle antiche.
La mostra sarà visitabile dal giorno 11 fino al 30 Gennaio 2016 negli orari di apertura della Biblioteca.
ORARI DI APERTURA
Lunedì: 9.30 12.30 ; 16.00 – 19.00 ; 21.00 – 23.00
Martedì: chiuso
Mercoledì – Venerdì: 9.30-12.30; 16.00 – 19.00
Giovedì – Sabato: 9.30-12.30
INDIRIZZO
Via Bonistalli, 7
29029 Rivergaro (PC)