Dalla Fondazione giochi in dono ai piccoli pazienti dell’ospedale di Piacenza

Non solo a Natale, ma tutti i giorni, colori, giochi e fantasia per rendere più piacevole l’attesa dei bambini curati in ospedale. È questa l’inedita e generosa iniziativa della Fondazione di Piacenza e Vigevano ufficializzata nei giorni scorsi dal presidente Massimo Toscani. Al direttore generale Ausl Luca Baldino sono stati consegnati giochi e materiale di cancelleria che saranno collocati nelle sale d’attesa di diversi reparti ospedalieri. L’obiettivo è quello di rendere più accoglienti e gioiosi gli spazi dove ogni giorno vengono accolte decine di piccoli piacentini per visite, esami e ricoveri.

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“In questi giorni di festa – sottolinea il presidente della Fondazione Massimo Toscani – non abbiamo voluto dimenticare i piccoli pazienti dell’ospedale. Già da anni, attraverso varie iniziative, c’è un forte rapporto di amicizia che lega l’ente che presiedo alla Pediatria: ci è sembrato giusto suggellarlo così, anche per rendere più piacevole ai bambini e alle loro famiglie la degenza in tempo natalizio”.

“Iniziative come quella della Fondazione – sottolinea il direttore Baldino – evidenziano la sensibilità della comunità nei confronti di uno sforzo che la nostra Azienda ha ormai avviato da anni. Siamo impegnati a portare avanti progetti per rendere i nostri servizi sempre più a misura di bambino e il contributo di privati, enti e istituzioni è prezioso, perché dimostra che la cittadinanza stima la professionalità dei nostri operatori e sente propri i nostri servizi”.

La donazione ha avuto come cornice la Pediatria e Neonatologia, dove l’equipe del dottor Giacomo Biasucci si occupa della presa in carico di patologie mediche generali e specialistiche per i bambini e i ragazzi fino a 16 anni, per un totale di 22 posti letto più sei di Obi (Osservazione breve e intensiva). Il reparto, inoltre, è centro di riferimento per tutta l’area vasta Emilia Nord (da Piacenza a Modena) per i disturbi del comportamento alimentare in età evolutiva, le emopatie congenite non maligne e le malattie metaboliche ereditarie.

In accordo con le coordinatrici infermieristiche, sono stati scelti giochi interattivi e costruzioni adatti soprattutto ai bambini in età prescolareLa donazione della Fondazione di Piacenza e Vigevano non si limita però alla sala d’attesa della Pediatria e andrà a rendere più accoglienti anche gli spazi per i bambini di altri reparti. In Otorinolaringoiatria, per esempio, ogni settimana arrivano tanti bambini da tutta Italia. L’equipe del dottor Domenico Cuda, tra le altre attività, è centro di riferimento per l’inserimento di protesi cocleari per combattere la sordità.

Anche in Oculistica ogni giorno sono decine i piccoli che vengono sottoposti a visite e screening per il controlli della vista. Infine, al Centro prelievi del Laboratorio analisi, infine, è stato creato da qualche mese un percorso dedicato ai bambini fino a 10 anni. L’accesso avviene con precedenza sugli altri utenti, in un’area dedicata e attrezzata, in modo da essere il più accogliente e rassicurante possibile per il piccolo paziente.