Decamerone. Vizi, virtù, passioni. Al Municipale protagonista Stefano Accorsi

Uno degli appuntamenti più attesi della Stagione 2015/2016 del Teatro Municipale di Piacenza, per il quale si annuncia il tutto esaurito. È quello con Stefano Accorsi, protagonista di “Decamerone. Vizi, virtù, passioni” diretto da Marco Baliani. Lo spettacolo è in cartellone giovedì 7 e venerdì 8 gennaio alle ore 21 nel cartellone Prosa della Stagione “Tre per Te” organizzata da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. 
Con Stefano Accorsi vedremo gli attori Silvia Ajelli, Salvatore Arena, Silvia Briozzo, Fonte Fantasia e Mariano Nieddu. L’adattamento teatrale del “Decameron” di Boccaccio è curato dal regista Marco Baliani, la drammaturgia è di Maria Maglietta, scene e costumi di Carlo Sala, disegno luci di Luca Barbati. La produzione è di Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo. 
Sulla scena è parcheggiato un carro-furgone, “casa” e teatro viaggiante della compagnia che si appresta a mettere in scena l’opera. La modula rità del carro favorirà la messa in scena di sette novelle del Decamerone, permettendo di volta in volta la creazione degli spazi e delle suggestioni necessarie alle storie che si vanno a narrare. Una grande passione anima la compagnia, ma non altrettanto grandi sono le loro risorse materiali, si alterneranno quindi in un susseguirsi di ruoli e vicende, forti della loro arte teatrale.
«Abbiamo scelto di racconta re alcune novelle del “Decamerone” di Boccaccio – spiega Marco Baliani – perché oggi ad essere ap pestato è il nostro vivere civile. Percepiamo i miasmi mortiferi, le corruzio ni, gli inquinamenti, le mafie, l’impudicizia e l’impudenza dei potenti, la menzogna, lo sfruttamento dei più deboli, il malaffare. In questa progres siva perdita di un civile sentire, ci è sembrato importante far risuonare la voce del Boccaccio attraverso le nostre voci di teatranti. Per ricordare che possediamo tesori linguistici pari ai nostri tesori paesaggistici e naturali, un’altra Italia, che non compare nei bollettini della disfatta giornaliera con la quale la peste ci avvilisce. Per raccontarci storie che ci rendano più aperti alla possibilità di altre esistenze, fuori da questo reality in cui ci ritroviamo a recitare come partecipanti di un globale Grande Fratello. Perché anche se le storie sembrano buffe, quegli amorazzi triviali, quelle strafottenti invenzioni che muovono al riso e allo sberleffo, mostrano poi, sotto sotto, il mistero della vita stessa o quell’amarezza lucida che risve glia di colpo la coscienza. Potremmo così scoprire che il re è nudo, e che per liberarci dall’appestamento, dobbiamo partire dalle nostre fragilità e debolezze, riconoscerle e riderci sopra, magari digrignando i denti».
Lo spettacolo fa parte del “Progetto grandi italiani” ideato e curato da Marco Baliani, Stefano Accorsi e Marco Balsamo, dedicato a tre classici della nostra letteratura: oltre al “Decameron” di Boccaccio, la trilogia comprende l’ “Orlando Furioso” di Ariosto e “Il Principe” di Machiavelli. Un progetto, come spiegano Baliani, Accorsi e Balsamo, pensato per «portare in teatro la lingua di tre grandi italiani, Ariosto, Boccaccio, Ma chiavelli, sfidando la complessità delle loro opere, per scoprire quanto ancora possiamo nutrirci delle loro invenzioni, dei loro azzardi, delle loro intuizioni. E per mostrare, con l’arte della scena, che la bellezza delle loro creazioni è un tesoro inestinguibile, a doppio filo legato a quell’altra beltà che è il nostro paesaggio italiano e le nostre opere d’arte».

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LOCANDINA

Teatro Municipale – Prosa
giovedì 7 gennaio 2016 – ore 21
venerdì 8 gennaio 2016 – ore 21
Nuovo Teatro 
diretta da Marco Balsamo 
presenta 
Stefano Accorsi in
DECAMERONE vizi, virtù, passioni 
liberamente tratto dal Decamerone di Giovanni Boccaccio 
e con Silvia Ajelli, Salvatore Arena, Silvia Briozzo, Fonte Fantasia, Mariano Nieddu 
adattamento teatrale e regia di Marco Baliani 
drammaturgia Maria Maglietta 
scene e costumi Carlo Sala 
disegno luci Luca Barbati 
assistente scene e costumi Roberta Monopoli – aiuto alla regia Maria Maglietta 
datore luci Michele Vittoriano – macchinista Stefano Pommella 
sarta di scena Giulia Belardi – organizzazione Marco Balsamo – responsabile produzione Walter Tassone 
amministratore di compagnia Giulia Carlaccini – segreteria e comunicazione Francesca Marino 

DITELO ALL’ATTORE 
 Incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa 2015/2016 del Teatro Municipale di Piacenza 
a cura di Enrico Marcotti

venerdì 8 gennaio 2016 – ore 17.30 – Teatro Comunale Filodrammatici di Piacenza
INCONTRO CON STEFANO ACCORSI E LA COMPAGNIA
in scena con “DECAMERONE vizi, virtù, passioni” 
regia di Marco Baliani – produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo

Stefano Accorsi e la Compagnia in scena a Piacenza con lo spettacolo “Decamerone. Vizi, virtù passioni”, liberamente tratto dal Decamerone di Giovanni Bocccaccio e diretto da Marco Baliani, incontrano il pubblico venerdì 8 gennaio alle ore 17.30 al Teatro Comunale Filodrammatici.  Prosegue così “Ditelo all’attore”, il ciclo di incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza curato da Enrico Marcotti e organizzato da Teatro Gioco Vita e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito del programma “Informazione Teatrale”. Accorsi è in scena al Teatro Municipale di Piacenza con “Decamerone” (7 e 8 gennaio) insieme agli attori Silvia Ajelli, Salvatore Arena, Silvia Briozzo, Fonte Fantasia, Mariano Nieddu. 
Nato a Bologna, Stefano Accorsi nel 1991 è co-protagonista del film “Fratelli e Sorelle” di Pupi Avati. Poi la Scuola di Teatro di Bologna, il diploma nel 1993, la Compagnia del Teatro Stabile dell’Arena del Sole con cui recita in diversi spettacoli classici da Pirandello a Goldoni. Tra i suoi film: “Jack Frusciante è uscito dal gruppo” regia di Enza Negroni, “Piccoli maestri” di Daniele Luchetti, “Ormai è fatta” di Enzo Monteleone, “Un uomo perbene” di Maurizio Zaccaro, “Capitães de Abril” di Maria de Medeiros, “Come quando fuori piove” di Mario Monicelli, “Radiofreccia” di Luciano Ligabue, “L’ultimo bacio” e “Baciami ancora” di Gabriele Muccino, “Saturno contro” e “Le fate ignoranti” di Ferzan Ozpetek, “La stanza del figlio” di Nanni Moretti, “Santa Maradona” di Marco Ponti, “L’amore ritrovato” di Carlo Mazzacurati, “Romanzo Criminale” e “Un viaggio chiamato amore” di Michele Placido, “La vita facile” di Lucio Pellegrini, “L’Arbitro” di Paolo Zucca, “Viaggio sola” di Maria Sole Tognazzi. Nel 2006 torna a recitare in teatro nel dramma diretto da Sergio Castellitto “Il dubbio” scritto da John Patrick Shanley. Lo vediamo nel 2012, sempre in teatro, nel fortunato spettacolo “Furioso Orlando” e nella stagione 2013/14 in “Giocando con Orlando”, ambedue liberamente tratti dal poema cavalleresco “Orlando Furioso” di Ludovico Ariosto adattati e diretti da Marco Baliani. Si divide tra Italia e Francia, dove ha fondato una sua casa di produzione: Stephen Greep. Recentemente è stato insignito, dal Ministero della Cultura francese, Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres (Cavaliere dell’Ordine delle Arti e Lettere). In Francia ha lavorato, tra gli altri, nei film: “La faute à Fidel” di Julie Gavras, “Les Brigades du tigre” di Jeròme Cornuou, “Un baiser s’il vous plaît” di Emmanuel Mouret, “Les deux mondes” di Daniel Cohen, “Le jeune fille et les loups” di Gilles Legrand, “Baby blues” di Diane Renaud, “Je ne dis pas no” di Iliana Lolic, “Nous trois” di Renaud Bertrand, “Tous les soleils” di Philippe Claudel. Recentemente ha lavorato in televisione su Sky con la serie “1992” come ideatore e interprete: un viaggio indietro nel tempo alla vita quotidiana di un anno che ha cambiato l’Italia, il 1992, in cui prese il via l’inchiesta di Tangentopoli). Prossimamente lo vedremo al cinema con “Italian Race” di Matteo Rovere. Con il cortometraggio “Io non ti conosco” ha debuttato alla regia (Premio Nastro d’Argento 2014 come miglior esordio alla regia). 

Per informazioni: 
Teatro Gioco Vita, Ufficio Scuola e formazione tel. 0523.315578, scuola@teatrogiocovita.it