Il campione piacentino Campari: “Vogliamo portare il wrestling a Piacenza”

Combatte per la Wiva Wrestling, il Wrestling italiano veramente autentico: il piacentino Claudio Campari a 27 anni ha conquistato il suo primo titolo. La cintura di campione d'Italia è arrivata dopo tanta fatica ed un bel match vinto contro il reggiano Dinamite.
"Una bella soddisfazione poter scrivere il proprio nome nell'albo d'oro. Sai che rimarrà per sempre. In più per me la soddisfazione è doppia perché ho battuto un rivale come Domenico Dinamite, una vera promessa del wrestling italiano, diventato professionista dentro e fuori dal ring in un anno; è diventato pluri campione prima di me e questo mi ha sempre fatto innervosire. Ha sempre fatto il superiore per cui per me era importante dimostrare di essere più forte sul quadrato"
La sua standing splash assomiglia parecchio ad un tuffo in piscina. Finisher azzeccata per il combattente nostrano che ha una gimmik particolarmente eccentrica: "Il mio personaggio è sempre in festa. Sono un misto tra il primo Sting, il surfer anni Ottanta ed Eddie Guerrero. Mi piace fare il guascone"
Una passione, quella per il wrestling, che nasce da molto lontano…"Ho praticato tanti sport, anche il calcio. Però non mi hanno mai divertito come il combattimento. Preferisco di gran lunga il Judo agli sport tradizionali, ma il Wrestling è il massimo. Il mio eroe del passato è Sting, nella versione Steve Borden. Vedendo lui ho capito che avrei voluto farlo anche io"
Campari poi esce dalla Gimmik per lanciare un appello importante: "Noi della WivaWrestling vorremmo davvero portare uno show qui a Piacenza. Cerchiamo persone che possano concretamente sposare il nostro progetto. Quindi invito chi fosse interessato a contattarci sulla nostra pagina facebook"

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