Si sono detti consapevoli che porterà non pochi disagi, ma i sindacati Filcams Cgil, Fisacat Cisl e Uiltucs hanno indetto per la giornata di sabato 19 dicembre – poco prima del Natale e per l’intero turno lavorativo – uno sciopero nel settore della distribuzione privata, cooperativa e di Confesercenti. Per chi non lavorasse il sabato, lo sciopero è previsto per domani, venerdì 18 dicembre, anche se si tratta di una minoranza.
Una nuova mobilitazione, che segue a quella che si era già svolta lo scorso 7 novembre. “Sono 22 mesi che il contratto nazionale non viene rinnovato – hanno spiegato i segretari confederali del settore, Michele Vaghini, Fiorenzo Molinari e Vincenzo Guerriero -. E purtroppo le motivazioni sono quelle di un mese fa”. In pratica, sempre secondo i confederali, i datori di lavoro vorrebbero abbassare lo paga oraria, eliminare le maggiorazioni per il lavoro domenicale, festivo e notturno e non far confluire nel Tfr annuo annuo tredicesima e quattordicesima. “Durante questo periodo non abbiamo trovato nessun dialogo dalla controparte e quindi, consapevoli dei disagi che potrà portare questo sciopero, non abbiamo trovato altra soluzione”.
La manifestazione è in programma, quindi, sabato 19 dicembre in piazza della Scala di Milano e per l’occasione i sindacati piacentini hanno organizzato un pullman. Partenza prevista il sabato mattina, dalle 9 nel parcheggio della Galleana. Per ora sono una cinquantina coloro che hanno dato la propria adesione ma ci sono ancora posti per chi volesse aggregarsi all’ultimo.