Consumo delle risorse idriche, alla Cattolica oltre mille “custodi dell’acqua”

Si stima che ogni persona consumi in media 192 bottiglie all’anno. Nell’ambito del progetto di Sostenibilità, l'Università Cattolica di Piacenza, in collaborazione con IREN e con EDUCatt (Ente per il diritto allo studio universitario della Cattolica), ha introdotto negli spazi del campus fontanelle di acqua potabile in tre punti strategici della sede, entrate in funzione dallo scorso 25 novembre per incentivare un utilizzo sostenibile delle risorse idriche.

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E’ stata questa l’occasione per sensibilizzare una volta di più gli studenti che popolano ogni giorno il campus della Cattolica sull’importanza rivestita dai piccoli gesti quotidiani per la salvaguardia del pianeta. Così il 25 ed il 27 novembre è stata consegnata agli studenti del Campus una borraccia in alluminio, insieme ad alcune informazioni per renderli consapevoli dell'importanza delle loro scelte in tema di consumo, di acquisti e di comportamenti.

“L'iniziativa è andata alla grande, superando le nostre aspettative- sottolinea entusiasta la dott.ssa Lucrezia Lamastra, ricercatrice della facoltà di Scienze agrarie alimentari e ambientali e parte del gruppo Sostenibilità-. Non ci aspettavamo di terminare 750 borracce in meno di 5 ore! E con oggi abbiamo superato le 1.000. Ma il vero successo è stato notare, a lezione, quanti di loro avevano orgogliosamente in bella vista la borraccia sul banco! Essere "green" è anche cool!”

“Il progetto, attivo dal 2012, è andato avanti su diversi fronti, dalla mobilità al contenimento dei consumi energetici della sede, fino all'organizzazione di incontri divulgativi con esperti del settore – sottolinea Silvia Panizzi, assegnista di ricerca di Scienze Agrarie e parte anch’essa del progetto -: Il gruppo sostenibilità si sta dedicando attualmente al Progetto orto, perché i ragazzi residenti in collegio possano coltivare a Km 0. Abbiamo poi calcolato l'impronta carbonica della sede: in accordo col Ministero dell'Ambiente è stato redatto un report che stima l'impatto, in termini di produzione di anidride carbonica di tutte le attività connesse alla vita  alla frequentazione della sede universitaria. Stiamo cercando di incentivare l'utilizzo di mezzi pubblici e della bicicletta: si sono presi contatti col Comune di Piacenza per ottenere una piazzola di bike-sharing in zona Università”.

Entusiasmo e concretezza. Per uno sviluppo sostenibile. Gli studenti e tutti coloro che vivono la vita universitaria possono diventare parte del progetto: per maggiori informazioni: piacenza.unicatt.it