Il countdown è quasi terminato: domani al “Garilli” il Piacenza sfiderà il Lecco dell’ex allenatore biancorosso De Paola. La partita dell’anno, forse la più importante del campionato, perché si affrontano le prime due della classe e perché, classifica alla mano, in caso di successo i padroni di casa metterebbero in atto una fuga probabilmente decisiva. Gli ingredienti per creare l’attesa ci sono tutti: da una parte una squadra, il Piacenza, che da anni non si esprime su questi livelli, dall’altra l’ex tecnico da tutta la piazza locale. Sono previsti oltre 2000 spettatori e questa è già una piccola grande vittoria per il club di via Gorra.
L'allenatore biancorosso Arnaldo Franzini non ha avuto difficoltà a gestire questa settimana, nonostante le scorie della gara di Seregno: “Questa è una partita che si prepara da sola. La squadra è super-motivata e sul pezzo. Sono sereno”
Il mister per altro recupera Stefano Franchi e Taugourdeau di rientro dall’infortunio (il francese è fermo da quasi un mese). Non ci sarà invece Luca Franchi che deve recuperare dallo strappo rimediato in Coppa Italia"
La partita: “Giocheremo per vincere. Indipendentemente da chi andrà in campo avremo almeno 4 giocatori con spiccate doti offensive. Il Lecco è una squadra con caratteristiche offensive. Proveremo a metterli in difficoltà, facendo la partita. Loro non possono perdere, ma anche per noi sarà la partita della vita e non vogliamo sbagliarla”
Il Lecco ha giocatori di spicco: “Bugno è un giocatore di altra categoria e Cardinio è strepitoso. De Paola in genere è bravo a curare la fase difensiva. Quest’anno si ritrova tra le mani una squadra molto forte in attacco. Anche noi però abbiamo tanta qualità. Credo che ci siano le premesse per una bella partita di calcio. Sono gare belle da preparare e da giocare. Mi aspetto tanta gente sugli spalti”
Come sempre sarà fondamentale l’approccio alla gara: “I ragazzi devono giocare sereni, senza pensare troppo all’importanza della partita. Dobbiamo difendere bene, come abbiamo fatto fino a questo momento, e creare occasioni”
Al di là del calcio il club non dimentica l’aspetto sociale: D&D, che prende il nome dai due titolari Davide e Daniela, si occupa di alimentari. La loro azienda, con il supporto del Piacenza Calcio, donerà per il periodo natalizio 50 panettoni alla Caritas
Il presidente onorario del Piacenza Stefano Gatti: “Noi siamo sempre molto attivi per queste iniziative. Abbiamo un occhio di riguardo per la Caritas. Le persone che soffrono devono sempre essere aiutate. I nostri sponsor partecipano con i loro prodotti”
Il direttore generale Scianò: “Caritas e D&D con questa bella iniziativa pensata per il Natale, rappresentano una linea cara al Piacenza calcio, ovvero cercare di dare una mano a chi ne ha particolarmente bisogno. Non a caso portiamo il marchio della Caritas sulle maglie”
Davide Bardugoni della Della D&D: “Sono molto felice di poter partecipare assieme ad una società importante come il Piacenza. Farò i panettoni con le mie mani e spero che siano un prodotto gradito”