Insolita svolta nelle indagini sul pirata della strada che giovedì sera ha investito una donna lungo la strada Agazzana, alle porte di Gossolengo. In realtà non vi è stato nessun pirata della strada. Il conducente della vettura, infatti, si è presentato ieri mattina, venerdì 27 novembre, al comando della polizia municipale di via Rogerio raccontando la sua versione. L’uomo, un piacentino, ha raccontato ai vigili di essersi subito fermato dopo lo scontro: l’autista ha spiegato di aver raggiunto la donna, una 48enne marocchina, e di aver subito chiamato il 118. Poi, ha ammesso, essendo spaventato e in stato confusionale, una volta arrivata sul posto l’ambulanza, l’uomo è risalito in auto e se n’è andato. Una fuga dettata dal panico, ma avvenuta dopo aver chiamato i soccorsi.
Gli agenti della Municipale, giunti sul luogo dell’incidente, non avevano trovato alcuna vettura e alcun testimone. Senza contare che ancora non era possibile raccogliere il racconto della donna investita, scossa per l’incidente. E così i vigili avevano recuperato alcuni frammenti di auto trovati sull’asfalto sui quali si erano messi subito a indagare alla ricerca del “pirata”. Indagini dunque interrotte ieri mattina quando al comando si è presentato il conducente ricercato. La versione dell’uomo, infatti, è stata confermata dalla vittima dell’incidente che nel frattempo aveva ripreso lucidità e così la vicenda si è conclusa senza nessun pirata della strada. Il piacentino non dovrà rispondere del pesante reato di omissione di soccorso, ma è stato sanzionato per non aver fornito le proprie generalità dopo il sinistro.