Bimba di un anno e mezzo cade in un tombino e si ferisce. E’ accaduto ieri pomeriggio, venerdì 27 novembre, intorno alle 17,30 ai giardini pubblici di via Caduti sul Lavoro. La piccola stava giocando insieme ad altri bimbi quando improvvisamente è caduta in un pozzetto inspiegabilmente aperto. La bimba ha iniziato a piangere e gridare e le persone presenti hanno immediatamente chiamato il 118 intervenuto sul posto con un’ambulanza e un’automedica. La bambina è stata condotta al pronto soccorso di Piacenza con alcune ferite anche se le sue condizioni non sarebbero fortunatamente preoccupanti. Sul luogo dell’incidente è intervenuta anche la polizia municipale che ora sta cercando di ricostruire l’accaduto per individuare eventuali responsabilità: si cerca di capire infatti perché il tombino fosse aperto e chi sia stato a togliere la copertura. Il personale di Iren, nel frattempo, è già intervenuto per rimettere in sicurezza il pozzetto chiudendolo e segnalandolo a dovere.
Proprio ieri pomeriggio sul tema della sicurezza dei bambini nelle aree verdi della città era intervenuto il consigliere comunale di Piacenza Viva Marco Colosimo, che sull’argomento ha presentato una mozione. “È' dovere di un'Amministrazione garantire la ‘felicità del gioco’ a un bambino e di conseguenza ai suoi genitori, specie quando esso avviene all'interno di un'area pubblica appositamente allestita per lo scopo” chiosa Colosimo.
“Sono ancora presenti aree pubbliche e attrezzate con giochi non recintate e che quindi non tutelano la salvaguardia del bambino, specie se queste, sono in prossimità di incroci stradali. Alcune aree sono state allestite e attrezzate con materiali probabilmente omologati, ma inadatti e talvolta pericolosi secondo il ‘manuale del buon senso e del buon padre di famiglia’.
Per questo Colosimo chiede alla giunta di mettere in sicurezza tutte le aree gioco comunali attraverso alcuni accorgimenti: “Vengano recintate tutte le aree gioco comunali per garantire la massima sicurezza ai bambini, siano installati appositi riduttori di velocità su tutti gli incroci presenti nelle immediate vicinanze delle aree in questione, verificare l’idoneità dei materiali utilizzati, lo stato di salute dei giochi intervenendo dove possibile, con il conseguente adeguamento”.