Piacenza contavano fosse la giornata della risurrezione dopo quattro ko consecutivi. Ed invece contro una determinata Cmc Romagna, nonostante la mgilior prestazione stagionale di Luburic (27 punti per l’opposto serbo) è arrivata la quinta sconfitta che aggrava una classifica già deficitaria. Niente sorpasso e crisi adesso vera per la squadra di Alberto Giuliani, ferma a quota 3. La squadra di Kantor ha giocato al meglio le sue cartucce, vincendo per 3-1 e rimontando dopo il set di svantaggio iniziale: più convinta e determinata nei momenti chiave dei parziali, più efficace al servizio dove ha raccolto 7 ace, migliore a muro. Ottima la prestazione dell’opposto portoricano Torres, autore di 26 punti. La Lpr Piacenza è apparsa fragile sia mentalmente sia tecnicamente: gravi le falle in ricezione e anche nella correlazione muro-difesa il rendimento è lontano dalla sufficienza. A parte Luburic, Piacenza paga anche le giornate negative di Zlatanov e di Khout. E mercoledì a Modena servirà un miracolo.
Primo set tutt’altro che indimenticabile con molti errori in un campo e nell’altro, soprattutto al servizio. Piacenza dimostra ancora lacune in ricezione (subisce 3 ace), ma si riscatta nel finale grazie a un doppio muro Perrin-Khout e a un ace di Coscione che dà la vittoria ai padroni di casa al fotofinish. Un primo set in cui Luburic mostra costanti progressi. Nel secondo set mette a segno addirittura 13 punti, tiene a galla da sola Piacenza che però fa vedere le prime amnesie. Ravenna ringrazia, pareggia i conti e si presenta nel terzo set pimpante. Nonostante l’equilibrio, la squadra di Kantor sembra giocare meglio, soprattutto al servizio e in difesa. I romagnoli giocano meglio nel finale di set e passano a condurre. Stesso copione nel quarto set, dove nonostante gli ingressi di Seedlacek e di Tencati, il risultato non cambia. Quinta sconfitta di fila da zero punti e crisi nera.
LPR VOLLEY PIACENZA – CMC RAVENNA = 1-3 (25-23 22-25 21-25 22-25)
Lpr: Coscione 3, Luburic 27, Khout 4, Patriarca 6, Zlatanov 5, Perrin 16 , Manià (libero 54%), Ter Horst 2, Papi, Sedlacek 3, Tencati 2, Tavares, Cottarelli all. Giuliani
Cmc: Cavanna 1, Torres 26, Polo 13, Mengozzi 8, Koumentakis 16, Van Garderen 13, Bari (libero 61%), Ricci, Zappoli, Della Lunga, Goi (libero), Boswinkel, Perini all. Kantor
Arbitri: Gnani, Sobrero Durata set: 27’ 30’ 26’ 32’ tot. 1h55’
Spettatori: 2503 Incasso: 17.824 euro
Lpr: 15 bs, 4 ace, ricezione (46%), attacco (50%),10 muri, 21 errori
Cmc: 12 bs, 7 ace, ricezione (51%), attacco (55%), 12 muri, 22 errori
Il migliore: Torres, l’opposto portoricano con 26 punti
La chiave: Lpr Piacenza fragile, Cmc più determinata nei momenti chiave