I furti in abitazione tornano ad essere la piaga numero uno nel Piacentino. Le ultime 48 ore sono state campali, con le forze dell'ordine chiamate a intervenire più volte.
Poco dopo le 18 e 30 di ieri in via dell'Artigianato i ladri sono passati da una finestra sul retro di un'abitazione, hanno messo a soqquadro le stanze e portato via monili in oro e altro per un totale ancora da quantificare.
Un paio d’ore più tardi in via Moizo, sempre in città, la polizia è stata chiamata per un altro sopralluogo di furto: i ladri si erano introdotti in’abitazione ancora una volta rompendo una finestra e una volta all'interno rovistando ovunque. Nel bottino scarpe da ginnastica, occhiali da sole e due computer portatili.
E ancora, intorno alle 21, in strada della Mortizza, il proprietario di una casa, al rientro, ha trovato la porta d’iNgresso bloccata dall'interno. Non senza difficoltà è riuscito a entrare ma si è trovato di fronte la scena che forse a quel punto si aspettava: tutto a soqquadro, cassetti e armadi aperti e, purtroppo, gioielli e monili spariti.
Non è da escludere che tutti i colpi portino la firma della stessa banda. Sta indagando la polizia.
Una serie di furti che arriva in un periodo già funestato da altre razzie. Si pensi che nella notte tra venerdì e sabato i soliti ignoti avevano colpito ai due estremi della provincia riuscendo a fuggire con bottini ingenti.
A Castelsangiovanni erano riusciti a smurare la cassaforte di una villetta della frazione Poggio Salvini. I vicini si erano accorti dei rumori e, precipitandosi in strada, avevano notato quattro persone fuggire a bordo di una Golf scura.
A Fiorenzuola invece a finire nel mirino è stato un bar nonostante fosse dotato di telecamere di sorveglianza: i ladri hanno portato via il registratore di cassa in pochi secondi, sotto gli occhi dell’operatore della centrale di un istituto di vigilanza che ha immediatamente inviato sul posto una pattuglia, ma al suo arrivo il locale era già deserto.