“Vogliamo esserci per sostenere le persone ad affrontare le difficoltà della quotidianità, a trovare il coraggio di chiedere aiuto imparando a protendersi verso gli altri come cura verso se stessi”. Queste le premesse della linea che intende mantenere Gian Luigi Rubini alla guida dell’ultratrentennale associazione piacentina “La Ricerca”. Nominato presidente dal neoeletto direttivo della onlus che affianca giovani con problemi e le famiglie in difficoltà, Rubini subentra a Daniela Scrollavezza che allo scadere del secondo mandato consecutivo non si è ricandidata. A sua volta subentrata sei anni fa a don Giorgio Bosini (che ha affiancato fin dalla fondazione della storica onlus sullo Stradone Farnese), Daniela Scrollavezza continuerà naturalmente ad operare all’interno di questa realtà: “E’ parte della mia vita, continuerò a dare il mio contributo, disponibile a fare in base alle esigenze e ai nuovi bisogni che si presenteranno”.
Cinquantanovenne, medico chirurgo specializzato in odontoiatria, Gian Luigi Rubini è impegnato da una decina d’anni alla “Ricerca” in particolare come volontario nei gruppi di auto-mutuo-aiuto per genitori. “Il nostro – fa presente – sarà un lavoro corale, fatto di dialogo e collaborazione con i servizi e le diverse strutture con cui siamo presenti sul territorio, dagli sportelli dell’ascolto nelle scuole ai servizi di counseling, all’aiuto e orientamento familiari per il gioco d’azzardo alle case accoglienza e comunità terapeutiche”.
Imperativo costante: cercare di essere sempre più prossimi alle persone in difficoltà, in coerenza con la filosofia di fondo dell’associazione “La Ricerca”, che s’ispira a Progetto Uomo: “E’ un metodo in cui crediamo perché mette al centro l’individuo in tutta la sua interezza, crede nel riscatto di ciascuno, qualunque sia stato il suo vissuto, crede nella forza del confronto e del sostegno reciproco”.
Con Rubini nel nuovo direttivo: Patrizia De Micheli (vicepresidente), Pietro Botti, Gabriella Cagnani Castellani e Donatella Peroni.