Maggiore impegno da parte delle forze dell’ordine e più controlli ai punti sensibili. Si è chiuso con questi indirizzi di massima il Comitato per l’ordine e la sicurezza, che si è riunito questa mattina in Prefettura a Piacenza a seguito degli allarmi in tutta Europa dopo gli attentati di Parigi. Una serie di provvedimenti che, però, non prevedono un aumento nello stanziamento di risorse. Lo ha confermato il prefetto Anna Palombi: “Non abbiamo avuto ulteriori incrementi di organico, motivo per cui ho chiesto un ulteriore impegno a tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio”. Che tradotto significa il mantenimento del reparto Anticrimine di Reggio Emilia, che continuerà a dare man forte ai colleghi piacentini e un più attivo coinvolgimento della Polizia Municipale. Un primo esempio concreto lo ha segnalato il comandante Stefano Poma con i turni notturni: “Ho già previsto una disposizione organizzativa, dove ho introdotto un servizio notturno a settimana, soprattuttto nel week end, per sollevare gli altri organi di polizia da certe tipologie di controlli”.
Inoltre la prefettura ha spiegato che "da subito è stata innalzata al massimo l’attività di controllo e vigilanza del territorio, con particolare attenzione a tutti gli obiettivi potenzialmente a rischio di attentati terroristici, alla manifestazioni culturali , sportive, religiose, nonché a tutti i luoghi dove si registra una forte affluenza di persone. E’ stata ulteriormente sensibilizzata l’attività info-investigativa. Sono stati disposti frequenti posti di controllo ed innalzato il controllo su arterie stradali e reti ferroviarie. Nel corso della riunione è stata effettuata una puntuale analisi degli obiettivi sensibili volta a verificare l’attualità degli stessi, ed è stato dato atto della rispondenza del piano provinciale antiterrorismo, rielaborato pochi mesi addietro. Il Prefetto ha richiamato l’attenzione di tutte le Forze di Polizia sulla necessità dell’assoluto massimo impegno in un momento così critico ed ha nuovamente chiesto al Sindaco che vengano istituite pattuglie notturne della Polizia Municipale affinché le Forze di polizia statali non vengano distolte dal controllo del territorio per intervenire ai fini della rilevazione di incidenti stradali. E’ stata ribadita, inoltre, la necessità di una tempestiva circolarità di notizie tra tutte le Forze di Polizia di ogni elemento di interesse".