Ladri senza pietà, senza rispetto. Nemmeno per i morti. Fa rabbia e scalpore lo sfogo su Facebook di Laura Tessali, mamma di Martina Livelli, la piacentina di 23 anni deceduta a maggio per un malore fatale mentre era incinta all’ottavo mese. Anche per il piccolo Elia che portava in grembo non c’è stato nulla da fare. Ora il conto corrente della giovane, bloccato in attesa di completare l’iter della successione, è stato violato da ladri senza scrupoli che le hanno clonato la carta di credito che utilizzava quando era in vita. E hanno fatto spesa: play station, abbonamenti on line e quant’altro. Razziata anche la sua tomba nel cimitero di Sant’Antonio.