Pubblichiamo qui di seguito una nota diramata da Said Ben Cheik, presidente dell'associazione italo-marocchina di Piacenza che condanna fermamente quanto accaduto a Parigi..
"L’attentato terroristico di sabato 13 novembre che ha preso di mira la città di Parigi in Francia è un altro vile attacco alla popolazione civile da parte di gruppi di fanatici.
Uccidere le persone per far passare un messaggio è drammatico, disumano, ed esprime la cattiveria e l'odio a cui sono arrivate queste persone. Persone che seminano il terrorismo direttamente e indirettamente, persone che per una cosa o un altra hanno reso il mondo un fiume di sangue pieno di orfani e rifugiati, persone che hanno dichiarato guerra a chi non la pensa come loro. Il terrorista non ha mai avuto una religione, perchè nessuna religione incita al terrorismo. Per questo motivo bisogna fare di tutto e di più per sconfiggere i criminali che contribuiscono a seminare il terrore fra le persone.
L’Associazione Italo-Marocchina in Piacenza e Provincia condanna l'attacco come una grave violazione. E’ scritto nel Sacro Corano che “chiunque uccida un uomo, sarà come se avesse ucciso l'umanità intera. E chi ne abbia salvato uno, sarà come se avesse salvato tutta l'umanità” (Sura V; vers. 32).
Noi come musulmani in Italia ripudiamo la violenza di ogni tipo e ci sentiamo privilegiati a vivere in un clima di pace e di sicurezza grazie all’esistenza in Italia di uno Stato di Diritto che garantisce i diritti delle minoranze, la libertà di espressione e la libertà di culto".