La Lpr Volley incappa nel terzo stop consecutivo in Superlega. Al PalaTrento è tutto facile per la Diatec di Stoytchev. Trento rispetta i pronostici e conduce un match senza patemi contro i ragazzi di Giuliani. Nel primo set il match rimane equilibrato fino alla parte centrale. A quel punto Antonov forza dai 9 metri e regala ai locali il break che poi risulterà decisivo. Finisce 25-21. Dal secondo parziale Trento ha fatto pesare la propria superiorità fisica: rimane concentrata a muro e pungente al servizio. La Lpr paga dazio e non riesce mai ad impensierire gli avversari. I biancorossi faticano maledettamente nel cambio-palla e cedono 25-18. Di fatto la partita è già finita qui. Già perché il terzo set comincia con un 8-2 che è solo l’introduzione ad un monologo di Trento, che chiude 25-14. Il migliore: Filippo Lanza con 19 punti all’attivo.
“Mi aspettavo una partita più complicata sinceramente. La mia squadra ha tenuto il punteggio sotto controllo, ma non è sicuramente ancora al 100% e deve crescere”
Giuliani chiede tempo: “Più che concentrarmi su questa partita io penserei a trovare una quadratura alla squadra, specialmente tra ricezione ed attacco. Abbiamo dei giocatori che sono al primo anno nel campionato italiano e che faticano a trovare continuità. Sono sicuro che con il lavoro questi ragazzi faranno vedere di cosa sono capaci”
Di sicuro Piacenza dovrà fare qualcosa di più se vorrà impensierire Verona nella trasferta di domenica mattina: si giocherà a mezzogiorno, ora di pranzo, per l’anticipo della quinta giornata.
Diatec Trentino – Lpr Piacenza 3-0 (25-21; 25-18; 25-14)
Terzo set: Piacenza disastrosa in avvio di terzo set. Trento avanti 4-0. Lanza incontenibile e i locali volano 8-2. Dominio di Trento (12-4). I ragazzi di Stoytchev mantengono il divario 17-10. Non c'è più partita Trento chiude 25-14.
Secondo set: Trento scatta con un ace do Solè 7-4. Trento allunga e allo stop conduce 12-8. Il muro di Trento rimane compatto e i locali dilagano 15-9. Entra in campo anche Hristo Zlatanov 15-10. Ace di Patriarca 15-11. Piacenza molto imprecisa: altro fallo di seconda linea del set. 17-11. Piacenza riduce il divario 18-14: gran pallonetto di Ter Horst. Antonov forza ancora al servizio e Trento si allontana di nuovo 20-15. Djuric piega le mani del muro 23-17. Finisce 25-21. Trento superiore a Piacenza: hanno pesato il servizio ed il muro dei locali.
Primo set: avvio in equilibrio (8-8). Ace di Papi e Piacenza avanti 9-10. Piacenza aventi 12-10 al tempo tecnico. Solè sbarra la strada a Tencati e Lanza riporta avanti i locali 13-12. Antonov forza il servizio e Trento prova la fuga 19-16.Errore di Kohut. Giannelli di seconda beffa il muro di Piacenza 22-17. Piacenza annulla tre set point 24-21. Trento però chiude 25-21.
Trento si schiera con Giannelli e Djuric in diagonale, Van de Voorde e Solè al centro, Antonov e Lanza in banda. Libero Colaci.
Piacenza in campo con Coscione e Luburic in diagonale; Papi e Perrin in banda, Tencati e Kohut al centro. Manià libero.
Zlatanov e Patriarca partono dalla panchina.
Alle 20:30 fischio d'inizio del posticipo della quarta giornata di campionato di Superlega tra Trento e Piacenza. I biancorossi di Giuliani cercano il riscatto dopo due ko consecutivi, ma serve un'impresa contro una delle formazioni più accreditate del torneo.