E’ stato firmato oggi, contestualmente alla delibera approvata dalla Giunta, il rinnovo della Convenzione tra l’Amministrazione comunale e la Banca di Piacenza, a sostegno degli interventi di rinnovo delle facciate di immobili purché visibili da aree pubbliche (compreso anche il ripristino di quelle lese nella loro integrità di immagine da graffiti o comunque da scritte murali), rinnovo e sostituzione delle edicole per la vendita dei giornali in centro storico, recupero delle edicole murali.
L’intesa, valida per il triennio 1° gennaio 2016 – 31 dicembre 2018, dà quindi continuità all’iniziativa già attuata negli anni scorsi in collaborazione con l’Istituto di credito di via Mazzini, che erogherà finanziamenti assistiti da un contributo in conto interessi a carico del Comune. Gli importi massimi previsti per i singoli contributi sono, rispettivamente, euro 60 mila per il rinnovo delle facciate degli edifici o per le opere riguardanti le edicole per la vendita dei giornali in centro storico ed euro 10 mila per il recupero delle edicole murali. Tali finanziamenti potranno essere rimborsati in 36 rate mensili posticipate, comprensive di capitale e interessi, con un tasso fisso del 2% diminuito di un punto percentuale grazie all’equivalente corrisposto alla Banca di Piacenza dall’Amministrazione comunale, che allo scopo ha destinato la somma complessiva di 20 mila euro.
“Questo accordo, che conferma la collaborazione già avviata con la Banca di Piacenza in tal senso – sottolinea l’assessore alla Pianificazione e Rigenerazione urbana Silvio Bisotti – mira a favorire la riqualificazione del territorio riconoscendo, nel contempo, il ruolo fondamentale dei privati cittadini nel tutelare il decoro e valorizzare la bellezza degli spazi collettivi. L’impegno nel sostenere questa spesa, da parte dei proprietari di immobili o beni di rilievo storico e paesaggistico, va infatti anche a beneficio della città, aiutando a promuoverne l’immagine”.
Le richieste di contributo, corredate dal preventivo di spesa e, ove necessario, dall’autorizzazione all’esecuzione dei lavori, dovranno essere trasmesse all’Istituto di credito piacentino, che le inoltrerà al Comune per il nulla osta al contributo, sino all’esaurimento dei fondi messi a bilancio dall’Amministrazione. Ai beneficiari dei finanziamenti sarà richiesto, qualora non previsto dalla tipologia dell’intervento svolto, di inviare la comunicazione di fine lavori a conclusione delle opere di restauro.