Auto contro i “biscotti”, Cisini: “Ben segnalati, e se fossero stati pedoni?”

Il 15 ottobre scorso una donna a bordo di una utilitaria, immettendosi sullo stradone Farnese da via Santa Franca si incagliò con la vettura contro uno dei “biscotti” allestiti dal Comune lungo la via. Strutture, in sostanza piccoli marciapiedi, costruite in mezzo alla carreggiata per rendere più sicuro l’attraversamento dei pedoni. Secondo i residenti, però, i biscotti in questione sarebbero poco visibili e mal segnalati rendendosi sicuri per le persone a piedi ma pericolosi per gli automobilisti. Ieri, sabato 7 novembre, altre due auto si sono scontrate contro i manufatti, rimarcando di nuovo il problema. Ma l’assessore ai lavori pubblici Giorgio Cisini non ci sta e parla di critiche strumentali: “La verità è che i biscotti hanno reso più sicuro l’attraversamento dei pedoni. E poi vi è un altro discorso da affrontare. I biscotti sono segnalati con cartelli gialli catarifrangenti, direi piuttosto visibili quindi. A questo punto viene da chiedersi: e se in quel momento invece del biscotti ci fosse stato un pedone? Se un automobilista non è in grado di vedere un cartello stradale dai colori forti, forse il problema non è del cartello bensì di chi, in quel momento, è al volante”.

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“E’ lo stesso discorso delle parigine, anche queste oggetto di critiche aspre. Venerdì 23 ottobre un’auto è andata a sbattere contro i paletti e tutti a criticare le parigine mentre è passato sotto silenzio il dettaglio più importante: l’uomo alla guida aveva un tasso alcolemico oltre cinque volte il limite consentito per chi guida. A questo punto riflettiamo su una cosa: non è colpa delle parigine, anzi, se non ci fossero state, con ogni probabilità, l’automobilista ubriaco sarebbe andato a finire con la vettura in qualche bar o in qualche negozio con conseguenze ben peggiori”.