A Valencia si decide il mondiale di Moto Gp. Rossi, leggenda vivente di questa disciplina non è ancora sazio e vuole regalarsi il decimo titolo. Lorenzo è lo sfidante agguerrito. Poi il fattaccio: Marquez corre inspiegabilmente alla morte a Sepang. Il resto è storia nota con il contatto che spinge lo spagnolo fuori pista e condanna il “Dottore” all’ultimo posto in griglia nell’ultimo atto del Mondiale.
I piacentini si schierano, nella stragrande maggioranza dei casi, a favore dell’Italiano:
“Marquez è un bambino – commenta un appassionato – non ha corso per sé stesso, ma solo per favorire Lorenzo”
“Io sono totalmente dalla parte di Vale – commenta un’altra fan –si stava giocando un mondiale ed è stato provocato. Marquez rallentava Valentino. Se questo non bastasse, vari video che sono stati trasmessi anche in televisione dimostrano che prima Marquez tocca con la testa Valentino, e solo dopo Rossi allarga il ginocchio”
“Ha sbagliato Marquez – prosegue un nuovo intervistato – ha cercato lui il contatto. Se qualcuno tenta di appoggiarsi a me tento di fargli capire di stare lontano. Valentino è stato stuzzicato più volte e ha tentato di difendersi”
C’è chi ha parlato di una possibile rumorosissima assenza a Valencia, ma i piacentini sono sicuri che il numero 46 ci sarà anche nell’ultimo atto del campionato del mondo.
“Ci sarà sicuramente. E farà una corsa memorabile – sogna ad occhi aperti un suo tifoso – vincerà il mondiale”
“Non so quante chance possa avere, ma ci proverà sicuramente”.
“Non è una decisione facile, fossi io non correrei, ma credo che alla fine vorrà provarci fino in fondo”