Sitav Rugby Lyons – Lafert San Donà 17 – 20
Sitav Rugby Lyons: Cammi (12’ Boreri); Thrower, Subacchi, Forte, Bruno; Nathan, Colpani (41’ Rivetti), Ward (75’ Daniele), Fornari, Cissè (75’ Ferrari), Mahu (48’ Chiappini), Baracchi, Staibano (65’ Ferri), Cocchiaro, Singh (65’ Carloni). A disposizione: Rossi M., Rivetti, Boreri.
All.: Bertoncini Achille.
Rugby Lafert S.Donà: Bortolussi, Falsaperla, Schiabel, Bertetti, Santillo (69’ Bona), Mortali, Patelli, Preston, Bacchin, Catelan (75’ Ardila), Erasmus, Koroi, Coletti (43’ Michelini) (75’ Del Sie), Kudin, Zanusso (74’ Vian). A disposizione: Cendron, Costa, Reeves, Ardilla.
All.: Wright Jason.
Arbitro: Rizzo Elia( Ferrara) Assistenti: Stefano Pennè (Mi) Andrea Laurenti (Bo) 4° arbitro Poggipollini Alfonso (Mo)
Marcature: Io Tempo: 5’ mt Shiabel, 28’ Kudin, 32’ mt Bertetti tr Mortali, 37’ mt Fornari tr Thrower; IIo Tempo: 43’ mt Forte tr Thrower, 54’ cp Mortali, 63’cp Thrower
Cartellini gialli: 27’ Cisse. Cartellino Rosso: 45’ Bruno (placaggio uomo in volo)
Man of the match: Thrower.
Ancora una sconfitta amara per i Lyons che si devono arrendere di misura ad un ottimo San Donà. Non è infatti bastato vincere il secondo tempo per colmare il gap costruito dai veneti nei primi quaranta minuti dell’incontro. Si muove lo stesso la classifica con un punto che permette di allungare sull’Aquila anche se è sicuramente meno di quello che si poteva ottenere.
L’avvio degli ospiti è stato sfolgorante e i Lyons vengono subito sorpresi dal gioco arrembante di San Donà che sugli sviluppi di una touche bucano la difesa bianconera. La meta porta la firma di Schiabel ma ad orchestrare l’azione è l’ex Michele Mortali capace di servire il compagno con uno strepitoso sottomano. Il primo tempo è tutto per il San Donà con i Lyons costretti ad arginare una formazione veneta davvero straripante. I bianconeri sembrano in balia degli avversari e rimangono temporaneamente in quattordici per il giallo a Cissè. Il San Donà, dopo aver mancato clamorosamente due occasioni, torna in meta al 28’ con Kudin che finalizza una maul ben organizzata. Passano cinque minuti e il San Donà segna di nuovo con Bertetti. La sfida ha ormai preso i binari del San Donà, ma proprio quando i giochi sembrano chiusi i bianconeri riaprono l’incontro con una meta di Nicola Fornari che finalizza una splendida maul sui cinque metri. Il primo tempo si chiude sul 17 a 7 per il San Donà, ma i bianconeri sono ancora in partita.
Nella ripresa i Lyons cambiano marcia anche grazie all’ingresso in campo di Eddy Rivetti che vivacizza la linea dei trequarti. Dopo solo tre minuti, su una ripartenza dalla ventidue bianconera Thrower buca la difesa avversaria e arriva nella ventidue ospite; serve Cammi che scarica subito per Forte e arriva la seconda meta dell’incontro. I giochi sono riaperti e per i Lyons sul 14 a 17 sembra potersi aprire una nuova partita. Purtroppo le cose vanno diversamente, complice un cartellino rosso per un placcaggio irregolare dell’ala bianconera Bruno. Con l’uomo in meno i Lyons non perdono però l’impeto e mettono in difficoltà un San Donà che non riesce ad affondare la zampata decisiva. Mortali allunga ancora dalla piazzola, ma gli risponde Thrower che al 73’ avrebbe l’occasione di pareggiare i conti. Il calcio del bianconero, dalla linea di metà campo, finisce di poco sotto la traversa. Nel finale il San Donà ha ancora l’occasione di ottenere la meta del bonus, ma la difesa bianconera è attenta e l’incontro si chiude sul 17 a 20 per gli ospiti.
Abbastanza critico il tecnico bianconero Achille Bertoncini: «Oggi abbiamo sbagliato il piano di gioco nel primo tempo per poi correggerlo in corsa e infatti nella ripresa siamo riusciti a interpretare meglio la partita. Purtroppo hanno pesato anche alcune scelte arbitrali sulle fasi statiche, mentre sul cartellino rosso non c’è niente da dire: è stato un errore nostro. Ci accontentiamo del punto in classifica e cerchiamo di fare tesoro di quello che impariamo ogni settimana».
Alla sua prima meta in Eccellenza il bianconero Nicola Fornari lamenta la falsa partenza dei Lyons: «Avrei preferito non segnare e vincere la partita però si è trattato di una meta importante che ha segnato la svolta nella nostra partita. Nel secondo tempo abbiamo cominciato a giocare e siamo riusciti a portare a casa un punto importante che dovrebbe permetterci di allungare sull’Aquila. Purtroppo abbiamo buttato via la seconda partita consecutiva e abbiamo molto da migliorare».
Soddisfatto invece l’ex Michele Mortali: «Giocare qui è come tornare a casa ed è sempre un’emozione particolare. Nel complesso ho sbagliato qualche calcio di troppo, ma è stata una buona partita. I Lyons sono stati bravi a metterci in difficoltà e sono felice di vedere una squadra bianconera in questa forma: sta lavorando bene e penso che potrà salvarsi».