E' stata una grandissima serata all'insegna della solidarietà. Sosteniamo Piacenza è il titolo e l'hastag di un evento che ha chiamato a raccolta grandi nomi del monto dello spettacolo, musica e cabaret, che ieri hanno fatto registrare il tutto esaurito al Palabanca. Ad aprire la festa è stato il grande Fausto Leali: "un bianco con la voce da nero di Harlem" come l'ha definito il conduttore giornalista Giorgio Lambri, mattatore della serata con Marzia Foletti. Serata che ha vissuto il suo apice con l'esibizione della superstar Nina Zilli, al secolo Chiara Fraschetta, che proprio a Piacenza (lei è originaria di Gossolengo) ha iniziato la sua carriera di musicista con una band che molti piacentini ancora ricordano: Chiara e gli scuri. Standing ovation per lei ieri sera. Applauditissima anche la performance di Alexia: "Tirerò fuori la voce per la mia Piacenza" ha detto prima di incantare il pubblico con un'esibizione davvero strepitosa. Anche Alexia si sente piacentina: per cinque anni ha vissuto alla Besurica e proprio a Piacenza ha formato la sua famiglia, sposandosi e diventando mamma.
Concerto evento che entra di diritto negli annali dei grandi show piacentini, dunque, con la firma dell'orchestra Bagutti, Marianna Lanteri, Francesca Mazzucato; e ancira, Matteo Magni e i Cani Sciolti, i Deja Vu, Los Locos con il loro latino travolgente, il Re degli ignoranti, Jovanotte. Ma non solo musica: c'è stato spazio anche a tante risate con Lo zoo di 105 e con i comici di Zelig: i Boiler, Claudia Penoni, Alberto Patrucco e Sergio Sgrilli.
La serata (che ha avuto come testimonial d'eccezione Pippo Inzaghi, spettatore appassionato e protagonista sul palco) è stata organizzata da Piacenza Musica e l'incasso sarà interamente devoluto all'Anpas, l'associazione nazionale delle pubbliche assistenze, che si occuperà di gestirlo in favore dei comuni più colpiti dall'alluvione dello scorso settembre.
E proprio in rappresentanza di tali comuni è salito sul palco il sindaco di Piacenza Paolo Dosi ringraziando di cuore, senza retorica, gli organizzatori, gli artisti e soprattutto i tantissimi piacentini che, ancora una volta, hanno messo mano al portafoglio per aiutare chi ha bisogno. Un aiuto che vale doppio in un periodo di crisi come quello attuale.