Il feeling con la vettura ormai c'è, su quello non ho dubbi”. Sotto il paddok di Hit Racing, a conclusione delle verifiche pre-gara della seconda edizione del Rally Day Colline Matildiche, Luca Moscatelli, nonostante fosse prevista pioggia intensa, non aveva mostrato alcun timore sulla buona riuscita del weekend.
Insieme al giovane navigatore Matteo Maini il rallyman piacentino, già dopo una sola speciale, in classifica vantava già ottime posizioni tenendosi alle spalle tante vetture di classe superiore alla sua. Addirittura una S1600 a quattro decimi.
Una gara completamente sconosciuta per il pilota, con la stesura delle note il sabato durante le ricognizioni autorizzate e un navigatore nuovo, ma non l'ultimo del carro in questo sport. Un mix che nelle fasi preliminari non prometteva benissimo ma, forse, anche grazie all'intesa che si è venuta a instaurare sin dalle prime battute tra pilota e navigatore, ha concesso loro di ben piazzarsi prova dopo prova.
Il duo piacentino ha immediatamente messo in riga tanti avversari che probabilmente mai avrebbero pensato di stare dietro alla vettura di casa Fiat.
Pioggia, asfalto scivoloso e tanta nebbia in alcuni tratti. Questi gli ingredienti di una gara dal sapore tipicamente autunnale che ha permesso a Moscatelli – Maini di ben figurare in una sfida dal chilometraggio breve ma tosto. Sì, perchè il Colline Matildiche, grazie alle due prove speciali abbastanza difficili e veloci, si può definire un ottimo banco di prova dove poter misurare le proprie e abilità e un validissimo palcoscenico dove mettersi in risalto.Se aggiungiamo il fattore meteo, non si può affatto sostenere che sia stato facile, per nessuno.
Secondi di classe e trentaseiesimi assoluti, con questo brillantissimo risultato chiudono la gara ben organizzata da Allen Carbognani.
“Ad oggi è diffile stilare un programma per la stagione 2016 – ha dichiarato Moscatelli sul palco d'arrivo –L'unica certezza che ho è quella di essermi divertito tantissimo e di essermi trovato molto bene con Matteo a fianco. Complimenti all'organizzazione!”.
Poco prima avevamo raccolto anche il commento di Matteo Maini, navigatore che in pochi anni ha fatto passi da gigante e durante la gara era sotto gli occhi ben attenti di alcuni volti importanti del Campionato Italiano Rally. Che dire, brutta figura non l'ha fatta!
“Sono stato contattato venerdì pomeriggio da Moscatelli. Ho avuto pochissimo tempo per studiare la gara – ci ha raccontato all'ultimo controllo timbro della gara – Non ero mai salito sulla Panda e devo dire che è una macchina con la quale ci si diverte tanto. Le prove speciali oggi erano abbastanza toste e il tempo non ha certo aiutato nessuno ma questo sport si chiama rally e il rally si è sempre praticato anche con condizioni meteo peggiori. Personalmente voglio ringraziare Luca perchè mi ha dato la possibilità di navigarlo. Una meravigliosa esperienza e voglio complimentarmi con tutta l'organizzazione, a partire da Carbognani, Bertolini, Stefani e tutti coloro che avevano un ruolo all'interno dell'ammiraglia del Grassano Rally Team. Con questa metto in archivio l'ottava gara della stagione e devo ammettere che mi sono divertito tantissimo. Un grazie di cuore a tutte le persone che mi seguono sempre alle gare e che anche oggi erano in prova a prendere freddo, vento e pioggia. Questa oltre che passione si chiama amicizia”.