L’annuncio arriva dal Sottosegretario all’Economia Paola De Micheli, titolare della delega alle ricostruzioni post sisma in Abruzzo e in Emilia, e che sta seguendo per conto del Governo l'iter delle riforme relative alle ricostruzioni.
“Le norme inserite in Stabilità sono una risposta concreta – afferma – ai numerosi eventi calamitosi che purtroppo si sono verificati in varie zone del nostro Paese, come le alluvioni che stiamo vivendo proprio in questi giorni”.
“Di fronte alle calamità connesse a fenomeni sismici, idrogeologici e atmosferici di grave entità – precisa il Sottosegretario – per anni ci si è occupati solo della fase uno, cioè i primi 180 giorni di emergenza durante i quali sono previsti gli interventi di somma urgenza e la ricognizione dei fabbisogni economici per il ripristino delle infrastrutture pubbliche e private, nonché dei danni subiti dalle attività economiche e produttive”.
“Le nuove norme offrono risposte – afferma – per la fase post emergenza, alle esigenze di ristoro ai privati. La concreta attuazione si realizzerà attraverso le ordinanze di Protezione Civile, con il monitoraggio della Regione e con procedure del tutto simili ai ristori dei privati già previsti per il terremoto Emilia Romagna. In questo modo concilieremo l’esigenza di linearità e trasparenza delle decisioni con l’agilità e la rapidità di azione".
"L’approvazione della Legge di Stabilità avverrà entro la fine dell’anno e nel corso del suo iter in Parlamento sono previsti altri interventi relativi alle calamità: l'entrata a regime delle nuove regole a partire dall’aprile del 2016. Con questo provvedimento atteso stiamo rispettando i tempi illustrati dal premier Matteo Renzi, nel corso dell’incontro con gli amministratori locali di Piacenza in Prefettura.
“Anche la decisione di oggi – conclude – del Consiglio dei Ministri, che segue lo stanziamento di 10 milioni e l'allargamento del patto di stabilità per 14, dimostra come di fronte ai problemi ci impegniamo e ci occupiamo solo di questioni concrete e non di chiacchiere”.