Si consolida ulteriormente il già forte e solido legame esistente tra Garcom e Banca di Piacenza. Per far fronte alle necessità dei piccoli e medi imprenditori che hanno subito danni a seguito della drammatica alluvione che nelle scorse settimane ha colpito alcune zone della nostra provincia, la Cooperativa di Garanzia fra Commercianti di Piacenza e l’Istituto di Credito di Via Mazzini hanno infatti stipulato un nuovo accordo che prevede l’attivazione di uno specifico fondo di 5 milioni di euro. Grazie a questo plafond, interamente finanziato dalla Banca di Piacenza, gli imprenditori danneggiati dall’alluvione potranno ottenere finanziamenti a tasso particolarmente agevolato, e con procedure semplici e rapide, usufruendo della garanzia Garcom fino all’80% dell’intero importo finanziato. L’accordo è stato sottoscritto nei giorni scorsi dal Presidente di Garcom, Giovanni Ronchini, e dal Responsabile della Direzione Mercati della Banca di Piacenza, Gianfranco Pozzi; presenti anche il Direttore di Garcom, Simona Cavalli, e il Responsabile dell’Ufficio Sviluppo dell’Istituto di Credito piacentino, Renato Mannina.
“Sostenere e far crescere il territorio – ha sottolineato Gianfranco Pozzi – è da sempre l’obiettivo principale della nostra Banca, un obiettivo che abbiamo voluto rimarcare con questo accordo, nato dalla consolidata collaborazione con Garcom, sottoscritto per rispondere concretamente alle necessità degli imprenditori duramente colpiti da questa tragedia. Abbiamo potuto prevedere condizioni economiche particolarmente vantaggiose e un plafond di 5 milioni di euro che si aggiungono ai 20 milioni tempestivamente stanziati dalla nostra Banca all’indomani dell’alluvione, destinati sia alle imprese che alle famiglie”.
“Il nostro compito – ha rimarcato il Presidente Ronchini – è dare impulso all’economia piacentina favorendo e rendendo più agevolato l’accesso al credito a piccoli e medi imprenditori. Questo accordo, a cui potranno anche essere abbinati ulteriori agevolazioni operative o contributi a fondo perduto messi a disposizione dagli enti pubblici territoriali, va in questa direzione con l’obiettivo di offrire aiuti concreti a chi rischia di perdere la propria attività imprenditoriale”.