È stato un fine settimana movimentato per le guardie di Metronotte Piacenza che nel corso del week end si sono trovate impegnate in svariati interventi. Risale alle 2 circa di questa mattina l'episodio più movimentato. Una Guardia Giurata si trovava in servizio nella zona di Alseno, quando, dallo specchietto retrovisore, ha notato che un furgone procedeva in modo sospetto, tenendosi a distanza dalla sua vettura di servizio. Insospettitasi, la guardia ha chiesto l’invio di una seconda pattuglia in appoggio e ha svoltato in una via vicina per essere superata dal mezzo e leggerne la targa. Dal controllo, è risultato che il furgone era stato precedentemente rubato nei dintorni di Reggio Emilia; la guardia si è così lanciata all’inseguimento del mezzo, che ha accelerato la sua corsa per far perdere le proprie tracce. Giunti nella zona industriale denominata “Bernardina”, i malviventi si sono apprestati a svoltare in direzione di Chiaravalle, poi hanno arrestato la marcia: dal veicolo sono scesi due soggetti che hanno fatto segno di resa ma che, vedendo avvicinarsi la guardia, sono risaliti sul furgone, mettendosi di nuovo in fuga. Arrivati a Chiaravalle della Colomba, i malviventi hanno invertito bruscamente la marcia, tentando di speronare l’auto del Metronotte ma, trovandosi alle strette anche grazie all’arrivo della seconda pattuglia di vigilanza, si sono visti costretti ad abbandonare il furgone e a scappare a piedi. Dal mezzo sono scesi 5 soggetti, uno dei quali, prima di fuggire tra i campi, si è diretto verso il metronotte, lo ha minacciato con un palanchino lungo circa un metro ed ha poi scagliato tale barra in direzione della guardia, senza però riuscire a raggiungerla. Dei malviventi sono state perse le tracce, ma è stato possibile consegnare il furgone rubato ai carabinieri, intervenuti sul posto per i rilievi di competenza.
Alle 19.30 di ieri, domenica 4 ottobre, una pattuglia è stata inviata presso un bar di via Beati per allarme in corso. Giunto sul posto in pochi minuti, l’agente ha riscontrato che la porta laterale del locale, in prossimità delle slot machines e delle macchinette cambia monete, presentava evidenti segni di forzatura. Durante il controllo congiunto con il titolare dell’esercizio è emerso che non vi erano ammanchi, poiché il sistema di allarme aveva evidentemente messo in fuga i malintenzionati.
Alcune ore più tardi, intorno alle 23, la centrale operativa di Metronotte Piacenza ha ricevuto un segnale di intrusione da una ditta sita a San Nazzaro di Monticelli; immediatamente è stata mandata sul posto una pattuglia per il controllo, durante il quale è emerso che ignoti avevano cercato di manomettere il sistema di allarme senza però riuscirvi. Il titolare dell’azienda, intervenuto per la verifica, ha confermato che non vi erano ammanchi e che l’immediato intervento del personale di vigilanza aveva evidentemente scoraggiato i malviventi dal proseguire nel proprio intento.