Con una patente sostanzialmente autentica perché rubata da un lotto di duemila patenti da compilare, un tunisino di 42 anni, si era costruito una falsa identità ed aveva trovato un lavoro presso una ditta piacentina. Dal momento che risulta essere già stato espulso diversi anni fa, il tunisino che è risultato avere tre alias, in base alla legge Bossi – Fini è stato arrestato e denunciato per ricettazione, falsificazione di documenti, sostituzione di persona, guida senza patente. A compiere il fermo la polizia municipale, in seguito a normali controlli sulla Caorsana, durante i quali due agenti hanno notato anomalie alla patente del tunisino.