Su proposta del Sindaco Francesco Rolleri, l’Amministrazione comunale di Vigolzone ha deliberato di intitolare all’appuntato scelto dei Carabinieri Luca Di Pietra (morto un anno fa durante un tragico inseguimento stradale a Castelsangiovanni) un’area verde che si trova in via Montanelli, che sarà denominata “Giardini Appuntato Scelto dei Carabinieri Luca Di Pietra”.
La cerimonia di intitolazione si svolgerà martedì 29 settembre, alle 10, ed è aperta al pubblico.
Alla celebrazione parteciperanno il Prefetto di Piacenza, il Comandante della Legione Carabinieri “Emilia Romagna”, generale Antonio Paparella, il Comandante Provinciale, colonnello t. ISSMI Corrado Scattaretico, il Sindaco che ricopre anche la carica di Presidente della Provincia, i familiari del graduato caduto, l’Appuntato Scelto Massimo Banci, capo equipaggio coinvolto nel tragico incidente di un anno fa, una rappresentanza dell’Arma e della Associazione Nazionale Carabinieri, alunni ed insegnanti delle scuole di Vigolzone.
La cerimonia prevede l’apposizione di una targa recante la motivazione dell’“Encomio Solenne” – come prima attestazione di merito – del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, generale CA Tullio Del Sette: “Addetto ad aliquota radiomobile, in servizio perlustrativo unitamente ad altro militare, intercettava un’autovettura, con a bordo individui sospetti, che procedeva a forte velocità nella direzione opposta al proprio senso di marcia. Con altissimo senso del dovere e cosciente sprezzo del pericolo, si poneva all’inseguimento del veicolo che proseguiva la fuga non ottemperando all’invito di fermarsi. Durante la corsa collideva violentemente contro un autoarticolato parcheggiato irregolarmente sulla carreggiata, riportando gravissime lesioni che ne causavano la morte. Fulgido esempio di elette virtù civiche e altissimo senso del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio. Castel San Giovanni (PC) 29.9.2014”.
Seguirà la celebrazione della Santa Messa, presso la vicina chiesa parrocchiale, celebrata dal Cappellano militare, don Giuseppe Grigolon.