Minacce di morte a un poliziotto delle volanti, con tanto di gesto della “gola tagliata”, oltre a resistenza e violenza, sempre a pubblico ufficiale. E' accaduto la scorsa notte in pieno centro a Piacenza. I protagonisti sono due giovani brasiliani fermati per un controllo in piazza Cavalli intorno alle due. Erano in compagnia di un italiano e tutti e tre non si reggevano in piedi: avevano bevuto molto, motivo per cui tutti sono stati inizialmente sanzionati per ubriachezza molesta. Quando però gli agenti hanno consegnato il verbale è scattata la reazione violenta dei due stranieri che sono stati portati in questura e arrestati. Per l’italiano solo una denuncia.
Ubriaco al volante anche un ventenne piacentino che sempre questa notte suonava il clacson immotivatamente sul Corso Vittorio Emanuele attirando l’attenzione delle volanti. Non solo ubriaco, però: è anche risultato positivo al test dei cannabinoidi. Aveva fumato marijuana. Al giovane, peraltro, era stata ritirata la patente da poco per lo stesso motivo e viaggiava con un certificato medico che attestava il suo recupero. Purtroppo per lui, quel certificato ora non ha più valore.
Cocaina sotto al sedile dell’auto, oltre a un coltello da cucina, cannucce e una carta di credito spezzata. Nei guai è finita una coppia di piacentini, lei 39 anni, lui 52, fermata sulla via Emilia Pavese. L’uomo era anche sottoposto all’obbligo dell’autorità giudiziaria di rimanere in casa dopo le 21 e per questo motivo è stato denunciato penalmente. Alla donna al volante, positiva al test della droga, è stata ritirata la patente.