Follia durante una partita di calcio giovanile, i fatti sono accaduti l’altro giorno a Borgotrebbia durante un match tra Turris e Borgonovese nella categoria Allievi che comprende calciatori di appena 15 anni. Ebbene le squadre erano ferme sul 3-2 nel bel mezzo del secondo tempo. A un certo punto l’arbitro ha assegnato un calcio di rigore a favore degli ospiti, ma il giocatore deputato alla realizzazione del penalty ha fallito il tentativo. Da lì, per motivi non chiari, è partito un parapiglia tra due giocatori che avrebbero cominciato a spintonarsi insultandosi. Nulla di particolarmente grave, ma dopo una spinta il calciatore della Borgonovese responsabile del rigore sbagliato è finito a terra. Lì si è consumato il fattaccio: mentre il giovane atleta stava per rialzarsi un altro avversario gli avrebbe sferrato un potente calcio alla testa. Un colpo talmente forte da far calare il silenzio in campo e sugli spalti tra giocatori e spettatori ammutoliti. Subito qualcuno ha chiamato la polizia giunta sul posto dopo pochi minuti, mentre il padre del calciatore 15enne ha preso in consegna il figlio e lo ha accompagnato al pronto soccorso: per lui frattura del setto nasale, rottura di quattro denti e una lesione al rachide cervicale.
Ora si attendono gli sviluppi, sportivi e legali, di questa vicenda. Nel frattempo la società sportiva Turris ha chiamato la Borgonovese per porgere le scuse ufficiali per quanto accaduto.