Calcio di rigore? Niente paura: c’è Fumagalli

La Lega Pro è il suo pane: Ermanno Fumagalli, esperto portiere del ProPiacenza, questa categoria l'ha fatta tantissime volte in carriera. L'estremo difensore rossonero è l'uomo del momento con ben 3 rigori parati nel giro di altrettante gare di campionato, 2 solo nell'ultima sfida con la Reggiana. Provvidenziale quanto le reti di un cannoniere, il portiere ha un peso specifico non indifferente sui due punti conquistati sin qui dalla formazione di mister William Viali.
Una bella media – ammette Fumagalli – speriamo di continuare su questa strada. Sono molto contento di quello che sono riuscito a fare per la squadra fin qui.

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Nella gara contro la Reggiana hai respinto ben due penalty, il secondo persino dopo un'ammonizione per proteste…
Sì. Ero molto nervoso: a mio modo di vedere i rigori erano regalati. Nel primo caso avevamo già spazzato l'area. Quando poi abbiamo subito una seconda decisione dubbia non mi sono trattenuto. Fortuna ha voluto che una volta in porta sia riuscito a recuperare la concentrazione e parare.

In carriera ti è mai capitato di parare così tanti tiri dal dischetto in così poco tempo?
Ogni portiere ha le sue caratteristiche: c'è chi è più bravo nelle usciti, chi sui calci piazzati. Di rigori ne ho sempre parati tanti in carriera, anche se devo ammettere che tre su tre partite sono veramente tanti.

Cosa ti aspetti da questo campionato?
Per noi il girone A è completamente nuovo: io vengo dal girone del sud. I miei compagni che facevano già parte del Pro Piacenza hanno affrontato il B. Mi hanno detto tutti che il livello è molto alto. In effetti, dopo le prime partite, mi sono accorto anche io che il tasso tecnico è sicuramente elevato per questa categoria. Ci sono molte squadre importanti. Dobbiamo vendere cara la pelle e giocare tutte le partite come se fossero finali.

Prossima gara in trasferta contro il Cittadella…
Affronteremo una squadra importante. Anche loro, come Reggiana e Padova, hanno costruito una rosa importante. Domenica hanno pareggiato a Renate, creando parecchie occasioni. Noi dobbiamo andare là per lottare con umiltà: loro vengono dalla serie B, ma noi cercheremo di portare a casa più punti possibili.