L'allenatore degli juniores del Caorso Marco Fermi smentisce categoricamente di essere stato colpito da un pugno da un suo giocatore: "Pugni? Non c'è stato nessun pugno da parte del mio calciatore. Purtroppo penso che questo sia un altro modo di gettare fango su una società che non lo merita affatto e che anzi ha sempre valorizzato il settore giovanile. Un altro sgambetto, che fa male alla nostra immagine di club. Mi sono sentito dire che sono stato picchiato, ma non è assolutamente vero. Nessun in tanti anni che faccio l'allenatore si è mai azzardato a fare una cosa del genere, e non è successo nemmeno domenica scorsa, ve lo assicuro. C'è stato solo uno screzio tra un mio giocatore ed un dirigente, ma con me non è successo assolutamente nulla di tutto quello che è stato scritto"
Dunque una netta smentita rispetto al comunicato della federazione che giustificava così la pesante squalifica di un anno al giocatore: “ …Per aver dapprima insultato e successivamente preso a pugni l’allenatore e l’accompagnatore ufficiale della propria squadrai”.