Biciclette a Piacenza: torna il Giretto d’Italia

Il Giretto d’Italia, una sfida a colpi di pedale tra le città italiane, è una delle iniziative di punta della Settimana europea della mobilità sostenibile (16-22 settembre): il 17 settembre i centri urbani che riusciranno a convincere più persone ad andare al lavoro e a scuola in bicicletta si aggiudicheranno la maglia rosa della mobilità nuova.

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Questo quinto campionato nazionale di ciclabilità urbana è promosso a livello nazionale da Legambiente e VeloLove in collaborazione con Euromobility, l’associazione italiana dei mobility manager e con il contributo di CNH Industrial, con l’obbiettivo di stimolare anche in Italia la diffusione di Bike to Work e Bike to School.

Venti città  – Bologna, Bolzano, Brescia, Carpi (MO), Ferrara, Genova, Jesi (AN), Modena, Padova, Palermo, Pesaro, Piacenza, Pregnana milanese (MI), Ravenna, Reggio Emilia, Roma, San Mauro torinese (TO), Suzzara (MN), Torino, Udine – si sfideranno tra loro contando quante persone si spostano in bici, grazie ad appositi varchi allestiti all’ingresso degli uffici, delle aziende e dei plessi scolastici che aderiscono alla competizione.

A Piacenza l’iniziativa è realizzata dal circolo locale di Legambiente con l’adesione di Comune di Piacenza e AUSL di Piacenza e la collaborazione di Fiab Amolabici , Velolento Ciclo e Riciclo e Associazione Pendolari Piacenza.

Dalle 7.30 alle 9.30 verranno monitorati i passaggi di coloro che avranno scelto la bicicletta per recarsi al lavoro o a scuola. Il conteggio avverrà tramite appositi check-point, presidiati dai volontari delle associazioni e allestiti presso barriera Genova, barriera Torino, piazzale Libertà e barriera Milano e la stazione ferroviaria.

A chi si fermerà alle postazioni verrà consegnato un biglietto di lotteria per l’estrazione di premi utili alla mobilità sicura e piacevole su due ruote (una bicicletta “riciclata” dall'associazione Velolento, luci, campanelli, catarifrangenti, antifurto e qualche copia del testo “Piacenza pedala”), messi a disposizione grazie al contributo del CEAS Infoambiente.

I risultati dell’estrazione verranno pubblicati sui quotidiani locali, con le indicazioni per il successivo ritiro. Una gara parallela e specificamente dedicata ai dipendenti si svolgerà presso la sede locale di CNH Industrial: la Iveco Astra in via Caorsana. A vincere la competizione nazionale saranno i centri che segnaleranno il maggior numero assoluto di ciclisti.

“Il Giretto – dichiara Laura Chiappa di Legambiente – propone un nuovo stile di mobilità più sostenibile, moderno, pulito. Riuscire a far crescere gli spostamenti in bici vuol dire non solo ridurre traffico e smog, ma anche creare le premesse per un concreto miglioramento della qualità della vita urbana. In Francia si sta ipotizzando di dare un rimborso chilometrico a chi va al lavoro in bici. Dovremmo provare anche noi, ma soprattutto dovremmo anche promuovere azioni, a livello locale, tese a eliminare gli ingorghi quotidiani”.

Il Giretto d’Italia si propone di rendere visibile il traffico ciclistico delle città italiane che normalmente non è misurato nelle indagini statistiche sullo stato della mobilità, fornendo dati sugli spostamenti in bicicletta da casa al lavoro, ovviamente simbolici, che però sarebbero utili in sede di programmazione e pianificazione della mobilità urbana.

Se il 60% degli spostamenti quotidiani degli italiani non supera i 5 Km, come dichiarato alcuni anni fa dalla Consulta Nazionale sulla Sicurezza Stradale, e se ogni auto circola mediamente 2 ore al giorno rimanendo ferma da qualche parte nelle rimanenti 22 ore, è facile comprendere come politiche adeguate a favore della mobilità ciclistica potrebbero facilmente spostare quel 60% di percentuale modale dal trasporto motorizzato verso quello non motorizzato e di colpo liberare sia le nostre città dalle auto e dagli ingombri, ma anche l’aria  dai gas di scarico inquinanti. (dal sito di VeloLove)
 
I risultati del monitoraggio del Giretto d’Italia 2015 saranno resi noti sabato 19 settembre 2015.