Il segretario generale Cei parteciperà alla tavola rotonda conclusiva dell’annuale seminario promosso da Centro Pastorale e Istituto Toniolo. Un’occasione per riflettere alla luce del magistero di Papa Francesco
Individuare le strade da percorrere per una più feconda interazione tra fede e ragione. È uno degli obiettivi dell’annuale incontro dei docenti di Teologia e degli assistenti pastorali dell’Ateneo, che si ritroveranno a Piacenza dal 14 al 17 settembre, a cui interverrà anche il segretario generale Cei monsignor Nunzio Galantino.
L’iniziativa – promossa da Centro Pastorale e Istituto Toniolo in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Religiose e la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e ospitata dal campus piacentino dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (via Emilia Parmense, 84) – avrà per tema “ HYPERLINK "http://www.unicatt.it/eventi/evt-oltre-la-secolarizzazione-dei-saperi" Oltre la secolarizzazione dei saperi ”. L’argomento farà da filo conduttore alle quattro giornate di studio e di dibattito, ma anche di fraternità, che si chiuderanno con la tavola rotonda conclusiva con monsignor Galantino e il teologo Pierangelo Sequeri, intitolata: “Quale teologia per una Chiesa in uscita alla luce dell’Evangelii gaudium?”.
I lavori saranno aperti lunedì 14 settembre (15.30) dai saluti del professor Franco Anelli, rettore dell’Università Cattolica, di monsignor Gianni Ambrosio, vescovo di Piacenza-Bobbio, di monsignor Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Ateneo, e della professoressa Paola Bignardi, dell’Istituto di Studi Superiori Giuseppe Toniolo. Si susseguiranno relazioni e tavole rotonde, tra cui anche un serrato confronto con i presidi di alcune facoltà dell’Università Cattolica, HYPERLINK "http://docenti.unicatt.it/ita/rocco_domenico_alfonso_bellantone/" Rocco Bellantone (Medicina e Chirurgia – sede di Roma), HYPERLINK "http://docenti.unicatt.it/ita/anna_maria_fellegara/" Anna Maria Fellegara (Economia e Giurisprudenza – sede di Piacenza), HYPERLINK "http://docenti.unicatt.it/ita/luigi_pati/" Luigi Pati (Scienze della Formazione – sede di Milano) sul tema “Ai teologi vorrei dire… aspettative e provocazioni”.
Non mancheranno momenti ad alta densità culturale e spirituale come la giornata del 16 settembre che sarà trascorsa interamente nella storica cittadina di Bobbio, anche per partecipare alle celebrazioni per i 1400 anni della morte di San Colombano.
Alla tavola rotonda conclusiva, in programma giovedì 17 settembre alle 9.30, oltre a monsignor Galantino e a Pierangelo Sequeri, preside della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, parteciperanno anche Franceso Botturi, docente di Filosofia morale nonché prorettore dell’Università Cattolica e monsignor Claudio Giuliodori.
Obiettivo di queste giornate di confronto e dibattito è cercare di capire a quali condizioni e attraverso quali strade sia possibile riannodare il dialogo e una feconda interazione tra fede e ragione.
"Il seminario nel suo insieme e in particolare la tavola rotonda conclusiva – afferma monsignor Claudio Giuliodori, promotore dell’iniziativa –, costituiscono una preziosa occasione per riflettere su quanto Papa Francesco sta dicendo sia nei documenti sia nei diversi interventi. Come quello di recente indirizzato alla Facoltà Teologica di Buenos Aires, circa la necessità di sostenere il rinnovamento della Chiesa e il rilancio della sua missione con una teologia che sia, da una parte, in grado di riconoscere e far comprendere l’azione di Dio in mezzo al suo popolo, dall’altra, di mettersi in dialogo con tutte le diverse espressioni sociali, culturali e scientifiche del nostro tempo.”
“L’università, in generale, e le università cattoliche, in particolare, devono farsi carico di questo compito – prosegue l’assistente ecclesiastico generale dell’Ateneo – per dare risposte in grado di accompagnare e sostenere i processi avviati per porre la Chiesa in uno stato di dialogo aperto verso tutti e di missione permanente. Il Seminario costituisce pertanto un’occasione qualificata per riflettere su aspetti fondamentali del servizio formativo, educativo e pastorale a cui è chiamato l’Ateneo dei cattolici italiani”.