“Orgogliosi di Cooperare” giovani,sogni e progetti per il futuro

Per rispetto alle vittime dell’alluvione Confocooperative ha deciso di annullare l’evento “Orgogliosi di Cooperare” in programma giovedì 17 e venerdì 18 settembre Pizza Cavalli, Piazza Mercanti e Palazzo Gotico con il patrocinio del comune di Piacenza. La manifestazione è rinviata a data da destinare.

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Confcooperative Emilia-Romagna, da tempo impegnata a realizzare percorsi dedicati ai temi dell’innovazione utili a favorire la nascita di nuove cooperative anche tra i giovani, in collaborazione con Irecoop Emilia-Romagna, Ente di formazione di riferimento per la cooperazione afferente a Confcooperative, ha pertanto formulato uno specifico progetto che intende avviare attività utili al perseguimento della promozione dell’innovazione anche finalizzata alla genesi di nuova impresa.
Tale progetto denominato “Co?tour” è utile a un duplice scopo: conoscere più da vicino i luoghi e gli ambiti che favoriscono la nascita di nuove imprese innovative per poter studiare più da vicino il terreno in cui potrebbe nascere una nuova cooperazione; far conoscere gli strumenti e le eccellenze cooperative a questi nuovi luoghi, in modo da generare possibili sinergie.
Co?Tour è un viaggio nei territori, con la volontà di comprendere e rappresentare le diverse declinazioni del mutualismo cooperativo odierno, e con l’obiettivo di creare occasioni di incontro e di conoscenza, e di porre il seme di un ibridazione possibile tra i nuovi soggetti emergenti e i settori tradizionali.
Co?Tour vuole ricostruire l’evoluzione del concetto di mutualità nella società contemporanea attraverso una mappatura sul territorio e nove incontri nelle diverse Unioni Provinciali di Confcooperative, per incontrare le nuove sperimentazioni di mutualità e per mappare le relazioni possibili tra tradizione e futuro. L’incontro finale di presentazione dei risultati di progetto sarà pertanto il lancio di nuove iniziative.
Perché il punto interrogativo in Co?Tour?  Per conoscere le nuove forme collaborative e mutuali che stanno nascendo in Regione, capire come queste si affiancano alle forme già assodate. Co?Tour vuole far emergere il valore dei processi di condivisione che il modello di sharing economy porta con sè valorizzando le esperienze già presenti in Emilia Romagna, innescando scambi di buone pratiche e gettando le basi per eventuali collaborazioni.
Nuova mutualità vuol dire condividere spazi, beni e servizi, coinvolgere le community (senza sfruttarle a senso unico), promuovere e fare aggregare soggetti innovativi e distretti sostenibili, creare ibridazioni tra governance cooperativa e altre forme organizzative. 
Co?Tour prevede due fasi: la prima di analisi per individuare e mappare le realtà, cooperative e non, che adottano pratiche di mutualità innovativa, o in qualche modo riferite al concetto di sharing economy e di redistribuzione del valore. La seconda invece è un tour vero e proprio che prevede nove eventi nei capoluoghi di provincia in cui le realtà mappate potranno incontrarsi per discutere delle buone pratiche adottate, gettando le basi per un’eventuale ibridazione tra i nuovi soggetti emergenti e il settore tradizionale.
La prima tappa che darà il via al tour si terrà proprio a Piacenza il 18 settembre, all’interno dell’evento “Orgogliosi di cooperare” a cura del gruppo Giovani cooperatori di Piacenza. Confcooperative Piacenza, attraverso il proprio coordinamento giovani ha pensato di realizzare questo evento finalizzato al coinvolgimento di tutta la cittadinanza in cui permettere la conoscenza delle realtà cooperative del territorio e, allo stesso tempo,  sensibilizzare il mondo giovanile al modello cooperativo come nuova opportunità occupazionale e imprenditoriale. Durante il pomeriggio di venerdì 18 ci sarà un momento formativo legato a temi di attualità e problematiche sociali l’analisi di case history di successo riconducibili al mondo cooperativo che, dati alla mano, è il soggetto che ha meglio sopportato questi anni di crisi. Uno su tutti è Coopworkig, incubatore di idee che aiuta i giovani imprenditori a realizzare le proprie idee, trasformandole in Startup innovative, attraverso servizi mirati di scouting e di tutoraggio, affiancando i neo imprenditori dalla creazione della squadra di lavoro alla ricerca di potenziali investitori, anche attraverso bandi di concorso. “Orgogliosi di cooperare” non è solo una situazione ricreativa e aggregativa, ma propone momenti fortemente istruttivi come diversi spazi-gioco per le scolaresche in cui i bambini possono apprendere diverse nozioni su una corretta educazione alimentare divertendosi. Questi laboratori saranno interamente coordinati e gestiti da educatrici esperte delle nostre cooperative sociali affiancate da studenti della facoltà di Scienze della formazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Durante la giornata di giovedì 17 alle ore 11.00 e alle ore 22.30 durante “L’antica magia del gusto” grazie ai casari  di due nostre cooperative lattiero casearie, Latteria sociale Stallone  e Latteria Sociale San Pietro in Corte PSCRL, ci sarà la cottura in diretta di una forma di Grana Padano; inoltre nel pomeriggio in Piazzetta Pescheria ci sarà uno spazio gioco in collaborazione con il Piacenza Rugby per mostrare quanto sia importante, fin dalla giovane età, il binomio sport e sana alimentazione. Queste due giornate si propongono di far conoscere alla città il mondo cooperativo, articolato nelle  diverse federazioni che compongono Confcooperative: Fedagri, rappresenta l’intera cooperazione agricola ed agroalimentare in tutti i comparti produttivi (ortoflorofrutticolo, vitivinicolo, lattiero caseario, zootecnico, cerealicolo, servizi e mezzi tecnici, forestale) con particolare riguardo alla valorizzazione dei prodotti attraverso la gestione diretta dell’intera filiera che si estende dalla produzione fino alla lavorazione, trasformazione e commercializzazione sui mercati nazionali ed esteri. L principali produzione vanno dal formaggio Grana Padano DOP, ai vini DOC dei colli piacentini, dall’aglio bianco piacentino, al pomodoro, fino al mais dolce e ai piselli, dalle carni biologiche alle patate.  Federlavoro e servizi associa tutte le cooperative sorte per offrire opportunità occupazionali e professionali ai propri soci. Queste imprese sono attive nei più svariati ambiti produttivi e di servizio, anche a carattere evoluto: logistica, montaggio e manutenzione di impianti, archiviazione, progettazione ed assemblaggio di parti meccaniche, servizi di marketing e comunicazione, progettazione civile strutturale, impiantistica, pulizie industriali e civili, trasporto merci consulenze informatica e agro-ambientali, lavori idraulico-forestali.
Federsolidarietà rappresenta le cooperative sociali del territorio. La cooperazione sociale rappresenta un sistema di imprese, senza fine di lucro e orientato alla solidarietà, che svolge secondi i principi della sussidiarietà il ruolo di impresa di comunità, attenta interprete dei bisogni e delle necessità dei cittadini, capace di proporsi come partner significativo dell’ente pubblico nell’offerta integrata dei servizi alla persona, nelle politiche attive del lavoro e nella progettazione e promozione di servizi sociali e interventi, anche innovativi, di inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati.  
Federabitazione rappresenta l’insieme delle cooperative ed i consorzi di abitazione. Le cooperative di abitazione operano nel settore dell’edilizia sociale privata. Scopo principale dell’attività è l’assegnazione di un alloggio ai propri soci, con modalità diverse a seconda delle caratteristiche della cooperativa. Nel concreto la cooperativa associa coloro che hanno bisogno di un alloggio e mette in atto tutte le iniziative per raggiungere lo scopo: cerca un’area edificabile o un immobile da ristrutturare, ricerca i finanziamenti necessari, affida il progetto a tecnici, assegna i lavori ad un’impresa di costruzione, tutto secondo le decisioni prese dall’assemblea dei soci o, per le funzioni delegate, dal Consiglio di Amministrazione. 
Federcultura, turismo e sport opera nei settori della cultura e dello spettacolo, del turismo e dei beni culturali ed ambientali, dell’istruzione scolastica, della formazione, della comunicazione ed editoria, dello sport e del tempo libero.
Federconsumo rappresenta le cooperative di consumo e di utenza, sorte per offrire vantaggi e condizioni di miglior favore ai propri soci. La crisi economica di questi anni ha colpito in modo significativo i redditi bassi e medio-bassi, diminuendo il potere di acquisto delle famiglie. Tra i capitoli di spesa che hanno inciso significativamente sui bilanci familiari possiamo inserire bisogni primari come le utenze domestiche, ma anche bisogni fondamentali legati al sistema di protezione sociale, come sanità e sistema assicurativo. La cooperazione di consumo e di utenza è una risposta concreta a questi problemi, orientandosi contemporaneamente alla gestione e all’offerta di servizi, sia per le imprese che per le famiglie offrendo prodotti di sanità integrativa, assicurativi ed energetici. Venerdì 18 l’intero evento sarà in diretta su Radio Sound.