Il Piacenza si è presentato a Ciserano con un organico radicalmente nuovo, il Ciserano con buona parte degli stessi giocatori della scorsa stagione, chiusa dai lombardi al quarto posto. Tra i padroni di casa elementi come Salandra e Ghisalberti, autentici bomber. Comprensibile qualche difficoltà per la compagine di mister Franzini. Tutto sommato però i biancorossi hanno giocato una partita brillante, certo a tratti imperfetta ma dimostrando efficacia soprattutto nel reparto offensivo: quattro pali colpiti parlano piuttosto chiaro. È il momento in cui Franzini deve sperimentare, un rodaggio che però lascia ben sperare. Al 38' del primo tempo è Ghisalberti a trovare il goal con un diagonale chirurgico sul quale Boccanera non può nulla, unico neo ad essere proprio severi la difesa apparsa in po' disassata. Il Piacenza della ripresa appare notevolmente migliorato e ancora più brillante. Al 20' Franzini rivoluziona l'attacco sostituendo un ottimo Minicleri (autore di una punizione magistrale finita all'incrocio) con Stefano Franchi: proprio lui raccoglie una palla vagante in area di rigore e sigla il pareggio al 38' della ripresa. A fine partita Franzini è apparso piuttosto critico ma è giusto che sia così, è l'allenatore, dagli spalti si è visto un Piacenza in grado di raggiungere importanti obbiettivi.