“Fare meglio dell’anno scorso, magari puntare ai playoff”. E’ l’orizzonte tracciato dal presidente Guido Molinaroli nel giorno del raduno della Lpr volley Piacenza dopo lo scampato pericolo della non iscrizione. Per il primo allenamento al Palabanca di Piacenza, in attesa di un doppio colpo di mercato che verrà annunciato nei prossimi giorni, sono già arrivate alla spicciolata vecchie e nuove conoscenze biancorosse: capitan Zlatanov, Papi, Tencati, Tavares, ma anche i nuovi Coscione, Manià, il serbo Luburic, Patriarca cui si aggiungeranno poi gli altri confermati Ter Horst e Khout. C’era anche “il biglietto da visita” del prossimo campionato di Superlega. Così Molinaroli ha definito il nuovo tecnico Alberto Giuliani, che ha voluto incontrare la squadra prima di concentrarsi sull’avventura europea alla guida della nazionale della Slovacchia. “Io Biglietto da visita? E’ un grosso complimento – ha detto Giuliani -ho voluto partecipare a questo progetto perché ne sono convinto e ho le motivazioni giuste. Era doveroso parlare oggi con i ragazzi per il futuro immediato e per gli obiettivi futuri”.
L’ex tecnico di Macerata ha ammesso che la squadra va ancora completata, in particolare nel reparto degli schiacciatori-ricevitori: “Stiamo valutando alcune situazioni interessanti sul mercato. Non ci dispiace pensare ai giovani come già alcuni sono inseriti in rosa, vedremo.
Non bisogna porsi dei limiti, bisogna lavorare bene. Quello italiano è un campionato difficile, c’è una concorrenza importante quest’anno, ma ho grande fiducia sia nei giovani sia nei giocatori più esperti che, se motivati, possono dare ancora tanto. Non mi piace chiamarli “vecchietti”.
In quanto al suo credo pallavolistico, Giuliani è stato chiaro. “Mi piace molto la difesa, la correlazione muro-difesa è un’arma importante. E’ la mia idea di pallavolo, e penso che questo tipo di pallavolo renda la squadra viva. Una squadra che difende, che lotta su ogni pallone porta passione a chi la viene a vedere”. Nel periodo del campionato Europeo Giuliani lascerà la squadra nelle mani del suo vice Marco Camperi e dello staff tecnico tra cui spicca il nome del nuovo preparatore Leo Giombini, che ha appeso le scarpe al chiodo. Ad accogliere la squadra c’erano una manciata di Lupi Biancorossi, ma anche i due imprenditori che hanno permesso il rilancio della squadra, Roberto Pighi e Stefano Arici.