Cadeo, ecco il progetto “salva pedoni”. Grazie a fotocellule e piste ciclabili

 Pubblico e privato, uniti per il bene della collettività. È il desiderio, non di pura fantasia ma supportato da un regolamento comunale appena approvato, che permette ad esercenti e aziende di fare donazioni economiche a favore di opere d'interesse collettivo del territorio comunale.

Radio Sound

Questo avviene nel Comune di Cadeo, dove si desiderano unire le forze e le risorse economiche per installare a Fontana Fredda un sistema di segnalazione per gli attraversamenti pedonali con fotocellule che rivelano la presenza del pedone sul marciapiede, a ridosso dell'attraversamento.

 "Quando il pedone sopraggiunge si azionano immediatamente dei lampeggianti installati su pali in prossimità dell'attraversamento e a 40 metri da esso e gli automobilisti vengono così allertati e invitati a rallentare" -ha spiegato l'assessore del comune di Cadeo, Massimiliano Dosi-.

"Le difficoltà economiche, i lenti iter burocratici ci danno la possibilità di ingegnarci e trovare strade alternative per attuare i progetti" -ha ricordato con una punta di ironia il primo cittadino, Marco Bricconi-. 

La stessa procedura sarà messa in atto per la realizzazione di una nuova pista ciclabile che sorgerà a Roveleto in via della Ferrovia.

"Invito commercianti e aziende ad aderire a questo progetto, così non solo hanno la possibilità di contribuire alla realizzazione di opere di pubblica utilità,  -ha aggiunto il sindaco Bricconi- ma anche di avere un bel ritorno d'immagine e pubblicità sull'intero territorio".