Piacenza traditrice. O almeno ci prova appassionatamente, almeno a giudicare dai numeri degli iscritti al più grande sito per incontri extraconiugali del mondo. Parliamo di Ashley Madison, il portale salito alla ribalta delle cronache globali per il clamoroso attacco hacker di qualche giorno fa: dei quasi 40 milioni di iscritti, 25 milioni sono stati smacherati: identità rubate e pubblicate sul web. Un disastro per un numero impressionante di matrimoni e cause legali partite in tutto il mondo, più che altro intentate da mogli inferocite, visto che più del 90% degli iscritti è di sesso maschile; e ci sono buone possibilità che del restante 10% femminile, una parte considerevole siano profili fasulli. La notizia è stata ripresa in tutto il pianeta e da qualche giorno sta circolando una mappa interattiva, elaborata dal sito internet spagnolo Tecnilogica (eccola), grazie alla quale, pur non essendo possibile accedere ai dati nominali, ci si fa un'idea più che chiara delle dimensioni del fenomeno "Ashley Madison". La mappa, su scala planetaria, è un insieme di puntini luminosi, ognuno dei quali corrisponde a un centro abitato; cliccando sul puntino è possibile visualizzare due dati: il numero di iscritti e la percentuale di maschi rispetto alle femmine. Per quanto riguarda quest'ultimo dato, si è quasi sempre oltre il 90% a favore dei maschietti anche se con qualche eccezione che salta all'occhio. Rivergaro ad esempio, giusto per rimanere nel Piacentino: 25 iscritti in tutto con il 30% di donne.
Ma è senz'altro la città capoluogo della nostra provincia a far registrare il maggior numero di iscritti al sito per tradimenti: 1.692 iscritti. Sono tantissimi, soprattutto se paragonati agli iscritti di altre realtà urbane ben più importanti: Roma ne ha 691. Non significa certo che nella Capitale si tradisca di meno ma evidentemente il sito in questione non è particolarmente "di moda". Lo è eccome a Milano, invece, che con i suoi 35.337 iscritti sbaraglia ogni concorrenza. Tornando a città simili a Piacenza per dimensioni e caratteristiche, il capoluogo emiliano risulta comunque particolarmente "monello", almeno stando al portale in questione: a Lodi gli iscritti sono 526, a Cremona 955, a Pavia (1.515). A superare Piacenza sono Parma, con oltre 3mila iscritti e Reggio Emilia con oltre 2mila. Andando a spulciare tra gli iscritti della provincia di Piacenza, balza all'occhio Nibbiano: 145 iscritti su poco più di 2mila residenti, compresi anziani e bambini.
Un caso di portata globale, questo dell'attacco hacker al sito Ashley Madison. Il cui amministratore delegato, Noel Bideraman, si è dimesso giusto l'altro giorno dalla sua carica: pur avendo sempre detto di non aver mai tradito la moglie, il suo nome e la sua email erano tra le identità iscritte al sito, smascherate e rese pubbliche dai pirati informatici.