Alle 17:00 di giovedì la Nordmeccanica dirà addio alle vacanza per rituffarsi nella pallavolo: alte sono le ambizioni del club del presidente Cerciello che ha detto senza mezze misure di voler competere allo scudetto. Le premesse per arrivare in fondo ci sono tutte, vista la rosa di primissimo ordine. Il sestetto titolare non dovrebbe presentare troppe sorprese con Ogjenovic e Sorokaute in diagonale, Belien e Bauer al centro, Marcon e Meijners in banda e Leonardi libero. Il più felice di tutti è il tecnico Marco Gaspari che ritrova la sua squadra dopo pochi mesi di stop, anche se la rosa è quasi totalmente cambiata rispetto al recente passato.
Che squadra ritrova coach Gaspari?
La fase di stagione che stiamo per vivere è quella più importante in cui creeremo il gioco della squadra. Rispetto allo scorso anno è rimasta solamente Sorokaite che però ha cambiato ruolo e giocherà come opposto. Quindi tutto nuovo. La società ha fatto uno sforzo economico notevole, ma con acquisti mirati. Abbiamo creato una formazione equilibrata ed esperta, nonostante l’età media più bassa: questo sarà fondamentale per affrontare il tour de force tra novembre e dicembre.
Quali le sue caratteristiche?
Abbiamo due veri “animali” da punto come Sorokaite e Meijners, ma la forza di questa squadra non si limita a questo. C’è un reparto di ricevitori di spicco come Marcon e Leonardi, abbiamo due centrali d’attacco come Belien e Bauer ed una più abile a muro come Melandri e la palleggiatrice è la titolare della nazionale serba e la considero tra i registi più forti d’Europa. L’ho voluta fortemente e la società mi ha accontentato.
Piacenza torna così tra le favorite dopo un anno chiuso in semifinale scudetto..
Non mi spaventa, anzi sono orgoglioso di fare parte di un club che ha come traguardo quello della vittoria.
Quali Le avversarie più agguerrite?
Non voglio sbilanciarmi troppo: ci sono tante squadre competitive da Conegliano a Bergamo e Casalmaggiore per arrivare a Novara e Modena. Penso che gli impegni infrasettimanali di Champions possano incidere nella prima parte di regular season, poi però ci si giocherà tutto nei play off, come sempre.
Partirete con diverse assenze. Può incidere sulla preparazione?
Mancheranno Sorokaite, Belien e Ogjenovic. La cosa ci rende felici, poiché le tre sono impegnate con le Nazionali. Ceramente non ci avvantaggia: dovremo inserirle in corsa nei nostri meccanismi di gioco, ma questa è una costante nella fase di preparazione. Dal punto di vista atletico, invece, la situazione sarà addirittura più agevole: le ritroveremo già in forma per il campionato.