Quando si parla di atletica e della staffetta 4X100 master50 il suo nome è spesso e volentieri tra quelli principali. Paolo Mazzocconi sta vivendo una seconda giovinezza e, dopo aver fatto registrare il record del mondo al Golden Gala di Roma del giugno scorso, ha trionfato anche in Francia, a Lione, conquistando il titolo mondiale di categoria.
“Questo è stato un anno logorante, ma nello stesso tempo indimenticabile – ammette l’atleta piacentino – dopo aver fatto il record, riuscire a vincere il campionato del Mondo rappresenta la ciliegina sulla torta. Non era affatto scontato, anche perché partivamo con un’altra formazione di staffettisti (rispetto a quella di Roma sono rimasti solo Mazzocconi e Barontini ndr.): abbiamo mancato il record, non la medaglia d’oro. Come si raggiungono questi risultati dopo i 50 anni? Vita regolare e una passione smisurata per l’atletica. Ci sono tante rinunce da fare, ma quando ottieni soddisfazione come questa capisci che ne vale la pena”
Mazzocconi non è solo atleta, ma anche allenatore nel settore giovanile dell’Atletica a Cinque Cerchi
“Penso che risultati come questo siano da stimolo per chi vuole iniziare questo sport fantastico: la staffetta, in particolare, è l’unica disciplina che consente di correre in squadra e porta con sé una carica maggiore rispetto a tutte le altre. A Piacenza devo dire che si è creato un bel movimento: il club ha portato sul podio diversi ragazzi ai Campionati Italiani. Penso che sia un bel trampolino di lancio per arrivare ad eventi ancor più importanti. Il settore giovanile ha un bel bacino d’utenza ed è in espansione”
Mazzocconi tornerà in pista alla fine di settembre con in Campionati Italiani di Società poi si prenderà un periodo di riposo prima di affrontare i Campionati Europei Indoor, in inverno.