Un campo polivalente con spogliatoi, sala riunioni per i residenti, un’area sgambamento cani e un campo giochi, il tutto recintato. E’ il progetto che troverà casa al quartiere Capitolo approvato ieri, mercoledì 12 agosto, dalla giunta comunale e che sarà interamente finanziato da Cementirossi per una cifra di 445mila euro. Si tratta infatti della compensazione imposta dall’amministrazione all’azienda in cambio della possibilità di bruciare rifiuti speciali come gli pneumatici: una richiesta che sollevò numerose polemiche nei mesi scorsi e che diede vita a un lungo e acceso dibattito. Alla fine il Comune decise di concedere il via libera alla Cementirossi in cambio, però, di un progetto concreto a favore del quartiere ospitante e quindi maggiormente danneggiato dalle nuove tecniche di combustione, ovvero proprio il Capitolo. La giunta impose un tetto minino di 200mila euro, la Cementirossi ne spenderà oltre il doppio per quest’area verde attrezzata. Soddisfazione da parte del comitato dei residenti che da tempo lamenta una situazione di abbandono sia per quanto riguarda la salute sia sotto l’aspetto delle strutture: “Siamo molto soddisfatti – commenta Gianmarco Maffini del Comitato Capitolo – la dirigenza della Cementirossi ha dimostrato un ammirevole attaccamento alla zona e un sincero interesse per la nostra qualità della vita. Per questo ci sentiamo di ringraziare di cuore l’amministratore delegato Maurizio Vecchi per aver mantenuto le promesse e anche di più. So che quando gli hanno presentato il preventivo di questo progetto scoprendo che il costo sarebbe stato doppio rispetto a quello preteso dal Comune lui ha affermato di voler mantenere la promessa fatta ai residenti del Capitolo ed è andato avanti. Davvero un esempio di onestà”.
Ora la stessa situazione di “scambio” potrebbe profilarsi per Iren. “Da dieci anni a questa parte Iren cede 1 milione e 200mila euro all’anno al Comune di Piacenza, soldi che finora sono stati utilizzati per progetti in molte zone della città ma mai al Capitolo, proprio il quartiere interessato da Tecnoborgo e dal forno crematorio. Ora che addirittura vengono bruciati i rifiuti di Genova abbiamo chiesto al sindaco Paolo Dosi che qualcosa venga speso anche per noi. Il primo cittadino ha dimostrato apertura nei nostri confronti e ci ha promesso un incontro dopo Ferragosto, staremo a vedere”.