Sesta edizione per la Festa di San Bernardo, in programma dal 20 al 23 agosto tra Fiorenzuola e Chiaravalle. L’organizzazione è curata dai comuni di Fiorenzuola e Alseno, insieme alla parrocchia di Fiorenzuola, all’abbazia di Chiaravalle e al centro culturale Manfredini.
Il via giovedì 20 agosto ore 21 in piazza Molinari, con lo spettacolo dei ragazzi di Casa Montagna. Venerdì 21 ore 18 all’abbazia di Chiaravalle si terrà il convegno “Clairvaux, la sua storia e le sue filiazioni italiane”, curato dalla professoressa Silvia Testa. La Festa di San Bernardo prosegue sabato 22 agosto, a Fiorenzuola, con la conferenza “La presenza dei Cavalieri Templari cattolici d’Italia nella provincia di Piacenza” curata da Paolo Buscarini, in programma alle 18 nella Sala del Consiglio (auditorium San Giovanni). A seguire la degustazione di prodotti tipici, la benedizione della reliquia di San Bernardo in collegiata ore 20,30 e la partenza per la processione verso l’abbazia di Chiaravalle accompagnata dai Templari Cattolici, con soste all’agriturismo Battibue e alla Mascudiera.
Domenica 23 agosto il gran finale, con l’avio pellegrinaggio con atterraggio nel piazzale dell’azienda T&T Ultralight (via Fermi, Cortemaggiore), con la messa a Chiaravalle ore 11, la benedizione degli aerei e la messa solenne sempre a Chiaravalle ore 18.
Il sindaco di Fiorenzuola Giovanni Compiani ricorda i vari aspetti che, fin dall’inizio, hanno contraddistinto la Festa di San Bernardo: “Grazie a questa festa dedicata al copatrono di Fiorenzuola e Alseno, abbiamo riscoperto tradizioni religiose che risalgono al 1600. Ci ha inoltre consentito di porre maggiore attenzione al fenomeno del pellegrinaggio religioso: non ha caso abbiamo votato in Consiglio comunale la mozione affinché la via Francigena diventi patrimonio dell'Unesco. In quest’ottica non mancherà la suggestiva processione notturna dalla collegiata di Fiorenzuola all’abbazia di Chiaravalle”.
Don Gianni Vincini, parroco di Fiorenzuola, sottolinea le origini della festa di San Bernardo: “Dobbiamo andare al 1693, quando il convento che attualmente ospita il Comune di Fiorenzuola divenne abbazia. Sempre nel 1693 arrivarono a Fiorenzuola le uniche reliquie oggi esistenti di San Bernardo. Come allora, la festa di San Bernardo non è una festa di evasione, ma un evento dall’elevato valore culturale”.
L’assessore alla Cultura del Comune di Fiorenzuola Augusto Bottioni pone l’attenzione sulla recente richiesta di finanziamento avanzata alla Regione e alla Provincia per valorizzare la figura di San Bernardo non solo per la festa di agosto, ma in altri momenti dell'anno.