Camera di Commercio, l’addio di Parenti. Bilancio 2015: tagli alle università

Camera di Commercio, Giuseppe Parenti annuncia l’addio alla presidenza. Dopo due mandati consecutivi, e quindi dopo dieci anni di lavoro istituzionale al servizio delle imprese del territorio, l’ingegnere, patron della Paver, ha deciso di non ricandidarsi per il terzo mandato pur avendone la possibilità tecnica. "Sono stati anni molto intensi e costruttivi – ha detto – Mi sono sempre trovato bene con tutti i funzionari della Camera di commercio e con i consiglieri, ed è stata un'esperienza che mi ha arricchito molto a livello personale. Ora però è il momento di lasciare la poltrona vuota nella speranza che qualche giovane capace e volenteroso la occupi". 

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Non è stato pesante per il clima di collaborazione ma di certo non è leggera la situazione per le aziende piacentine e per un ente che ha sempre e comunque, anche in tempo di crisi, contribuito in modo attivo e concreto alla promozione del tessuto economico locale. Nel consiglio di questa mattina è stata approvata la variazione al bilancio 2015 che si chiude con un disavanzo di 1 milione e 230mila euro. Una variazione che prevede tagli importanti ad alcune realtà come le università, Politecnico e Cattolica. Misure di certo impopolari ma necessarie vista la riduzione del patrimonio dell’ente.