"Con sempre più frequenza risultano drammatiche – nel periodo estivo – le situazioni che i viaggiatori devono affrontare in ragione del malfunzionamento dei sistemi di aerazione su di un numero significativo di treni che diventano incandescenti, di porte e finestrini bloccati, dei ritardi ormai divenuti cronici, della soppressione di corse all'ultimo istante e del sovraffollamento", lo sostiene, in una risoluzione presentata all'Assemblea Legislativa, il consigliere regionale piacentino Tommaso Foti.
Per l'esponente di Fratelli d'Italia " occorre un intervento deciso ed intransigente nei confronti di Trenitalia e di Tper, i vertici aziendali delle quali non possono certo pensare di risolvere i problemi sopra evidenziati, con la promessa di maggiori interventi di manutenzione e lo sblocco di tutti i finestrini apribili. Analogamente, la previsione di distribuzione di acqua nelle stazioni ai passeggeri in caso di fermate prolungate dei convogli appare poco più di un pannicello caldo."
" La problematica sopra rappresentata – aggiunge Foti – riguarda la gran parte delle linee regionali ed e' dovuta anche al fatto che un buon numero dei treni che circolano in Emilia-Romagna sono obsoleti, avendo un'eta' media di 25-30 anni. A tacere dello stato in cui versano alcune stazioni."
La risoluzione di Foti impegna, quindi, la Giunta Regionale " a richiamare con forza i gestori del servizio ferroviario al rispetto delle proprie funzioni e dei propri obblighi, intimando loro di volere definitivamente risolvere – anche per il futuro – i problemi sopra segnalati, ripetutisi sistematicamente nelle ultime settimane, alfine di consentire ai passeggeri di potere viaggiare in condizioni dignitose."