Multe fino a 500 euro per chi non pulisce la pipì dei cani, piacentini divisi

Piacentini divisi sull’ordinanza comunale che prescrive l’obbligo per i proprietari di cani di lavare con acqua le deiezioni liquide dei propri animali.  C’è chi, tra gli amanti degli animali, ritiene il provvedimento eccessivo, considerando anche “la difficoltà organizzativa di dover sempre avere con sé una bottiglietta d’acqua a disposizione in assenza di appositi distributori”, e chi parla esplicitamente di una “vera e propria stupidaggine” perchè esistono problemi per più urgenti ed è scorretto far cassa sulle tasche dei cittadini e anche perchè in contrasto con il bisogno fisiologico degli animali e il loro diritto di girare in città..
A fare da contraltare alle rivendicazioni dei proprietari, sono però soprattutto i titolari di esercizi commerciali, stanchi di dover pulire i danni fatti da altri. “Era ora. Si tratta semplicemente di una questione di civiltà – commenta un edicolante del centro storico – in tutti i paesi europei avanzati questa norma è già in vigore ”.
Giusto che il proprietario pulisca – secondo un altro esercente del centro storico che però ammette: “Le multe sono troppo alte. La prima volta converrebbe fare un richiamo verbale e intervenire con la sanzione solo in caso di recidiva. Va detto però che la città non è pulita ed è giusto che tutti contribuiscano a migliorare la situazione”.  
Intanto però, a provvedimento approvato, le sanzioni potranno essere particolarmente salate, dai 25 ai 500 euro di multa. I padroni del migliore amico dell’uomo sono avvisati.
 

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