La Rdb parlerà arabo. L’azienda infatti è stata venduta a un’azienda facente capo al sultano dell’Oman. Lo hanno comunicato i curatori fallimentari Michele Guidotti e Andrea Loranzi ieri, venerdì 10 luglio, sul sito web della ditta. Il giudice Marina Marchetti, esaminate le offerte pervenute, ha autorizzato la vendita del complesso aziendale a favore della società Strategic Project Investment Holding, con sede legale a Roma, per un totale di 3 milioni e 830mila euro. Soci della Strategic Project Investment Holding, risultano essere per la totalità delle azioni cittadini stranieri, già soci della Special Steps Oman LCC. Pur essendo di capitale straniero l’azienda è stata costituita in Italia secondo le forme della s.p.a. al fine della formulazione dell’offerta di acquisto e per facilitare l’acquisizione della Rdb. In realtà l’operazione di acquisizione risulta ufficialmente finanziata dall’Oman Investment Fund, un fondo sovrano fondato nel 2006 in base a un Regio Decreto di Sua Maestà il Sultano dell'Oman. Ora resta da sciogliere il nodo riguardante il destino dei 436 lavoratori. Lunedì è in programma un incontro tra i vertici dell’azienda e i sindacati proprio per discutere di questo aspetto.