Piacenza celebra i suoi campioni del judo, protagonisti poche settimane fa dei campionati Mondiali di Lignano Sabbiadoro, organizzati dalla Confederation internationale Travailliste et Amateur. Stefano Paraboschi e Stefano Trenchi del Team San Polo Judo, hanno fatto parte con successo della spedizione azzurra.
Paraboschi ha conquistato il titolo iridato nella categoria dei 90kg: “Una bella soddisfazione, non mi sarei mai immaginato di arrivare a questo risultato. Sono stati giorni intensissimi e densi di combattimenti. Io nella vita faccio il meccanico: per me il judo è una passione. Il campionato del mondo era per non professionisti, ma ho incontrato atleti che in realtà vivono facendo questo. In finale ho incontrato un finlandese e sono riuscito a batterlo due volte e conquistare la medaglia d’oro”
Risultato eccellente anche per Trenchi che ha conquistato la medaglia di bronzo nella categoria over 100: “Ho dato tutto quello che avevo dentro. Faccio judo da quando avevo 5 anni, adesso ne ho quasi 23. Purtroppo per me questa è solo una passione e non è mai facile incontrare atleti, come quelli iraniani, che fanno questo praticamente come professione. Nonostante la mia stazza, ho avuto qualche difficoltà: ho affrontato atleti che superavano i 200kg e non mi aspettavo di raggiungere il podio”.
Enorme la soddisfazione di Massimo Guglielmetti, presidente del Team San Polo Judo: “Abbiamo partecipato ai campionati mondiali per atleti non professionisti, un evento che ha visto partecipare un gran numero di atleti, da tutte le parti del mondo. Siamo partiti con la speranza di portare a casa almeno una medaglia, poi ne sono arrivate due, contando anche il mondiale vinto. Non posso fare altro che ringraziare i ragazzi, lo staff e Beretta che è il nostro allenatore. Lo meritano per tutti i sacrifici che fanno in palestra tutto l’anno”.
Oltre a loro hanno ottenuto il quinto posto in rappresentanza della Nazionale anche Gabriele Fava, Antonio Marani, Giacomo ed Andrea Villa
Gli atleti sono stati ricevuti e premiati dall’assessore allo sport Giorgio Cisini:
“Non posso che ringraziare questi atleti che portano il nome di Piacenza in giro per il mondo, specialmente in questo momento molto complicato per lo sport, ed in maniera particolare per gli sport meno popolari come il Judo: la speranza è che risultati come questo possano fare innamorare anche tanti altri ragazzi a discipline meno praticate come il judo. Considero questi ragazzi dei testimonial di Piacenza in Italia e nel mondo”.
